A Padova per un posto nei playoff. È questo l’obiettivo della Samb, che oggi pomeriggio è partita per Padova. Sarà una partita senza repliche. O dentro o fuori. Mister Ballardini ci crede ed ha caricato la sua squadra. Certo che questa avventura ha dell’incredibile e conferma come nel calcio non ci sia nulla di scritto.

È il campo che decide, se non ci mettono lo zampino dall’alto. Ballardini ha messo insieme, grazie alla capacità di tale scout di D’Ippolito,  una formazione composta da gente, per lo più, sconosciuta. Giovani ambizioni e giocatori d’esperienza che venivano da stagioni non esaltanti. Si è cosi formato un gruppo che ha avuto una caratteristica comune: “fame, tanta fame” di vittoria ovviamente.

Si è andati cosi con ritmo quasi costante, inciampando ogni tanto, con squadre piccole, ma giocando un bel calcio. Ecco dunque la partita di Padova che corona la stagione. La Samb ha due risultati e mezzo dalla sua parte. Vittoria, pareggio e sconfitta con un gol di scarto. Ma deve giocarsi la partita senza pensare a calcoli di alcun tipo. Fare la partite, facendo sfogare i padroni di casa che magari assalteranno dall’inizio con tre punte. E cercare di colpire con i suoi giocatori di classe, come Leon e Bogliacino o con l’ex Martini.

L’attaccante rossoblu è stato giovanissimi a Padova 
“ Giocavo con i ragazzini del Gradara. Un osservatore mi portò a Padova, avevo 13 anni. Fu una bella esperienza anche perché arrivai in un bel momento per la formazione patavina. La squadra era stata promossa dalla B alla A, in quella formazione si era messo in evidenza Del Piero, ceduto alla Juve. C’era un ottimo settore giovanile. Ci rimasi per 5 stagioni. Anni che ricorderò sempre con affetto perché sono serviti alla mia maturazione”.

Che partita ti aspetti?
“Sarà una gara difficile e diversa da tutte le altre, non solo perché assegna l’accesso ai playoff, ma anche perché sarà giocata in modo differente dal solito. Loro giocheranno con tre o quattro punte perché hanno l’obbligo della vittoria con più gol di scarto, quindi cercheranno di fare la partita, cosa che invece finora abbiamo fatto sempre noi. Noi dovremo rendere da subito difficile il loro intento. E se segnassimo un gol sarebbe poi problematico per loro agguantarci”

A Padova non sarete soli. Ci saranno almeno 1200 tifosi.
“ Su di loro non debbo aggiungere altro. Voglio solo ricordare che a Sora e con il Martina eravamo in svantaggio. Ci hanno sostenuto sempre e dato lo stimolo giusto per il recupero. Veramente da dieci e lode”.

Ballardini non dovrebbe avere probelemi di formazione .

PROBABILE FORMAZIONE( 4-3-2-1)  Mancini Taccucci F.Femiano Canini Colonnello Tedoldi Amodio Cigarini Leon Bogliacino Martini. All. Ballardini. A Disp. Spadavecchia Gazzola A.Femiano Cornali Dominguez Favaro De Lucia