A meno di una settimana dalla prima partita della finale dei play off promozione verso la Legadue, cresce la febbre nella cittadina calzaturiera per la Premiata. La compagine di Stefano Pillastrini domenica inizierà a giocarsi al meglio il salto di categoria a Rieti, poi mercoledì a Montegranaro ci sarà gara 2, l'eventuale bella è fissata per domenica 30 maggio sempre a Rieti.

Chi vincerà salirà in Legadue, la perdente affronterà la sconfitta dell'altra finale che vedrà di fronte L'Univer Castelletto Ticino opposta al Trapani Basket. I piemontesi allenati da Romeo Sacchetti sabato hanno battuto nella bella Casale e quindi hanno conquistato il diritto alla finale contro i Siciliani.

La Premiata dopo aver eliminato Forlì sta continuando a lavorare in vista della prima partita di domenica 23 maggio. Con Rieti nella stagione regolare il computo dei due scontri diretti ha visto due successi della compagine Laziale. Due vittorie ottenute sul filo di lana con la Premiata che addirittura a Rieti era stata avanti anche di 17 punti. Questo significa che i calzaturieri sono pronti a giocarsela alla pari contro i Laziali, una leggera percentuale favorevole è da attribuire a Rieti solo perché potrà contare sul campo amico in una eventuale bella.

E per questo che la Premiata cercherà in gara uno di sfruttare la pressione che sarà tutta sulle spalle della compagine di Lasi che in semifinale ha vinto in due partite contro Lumezzane, due gare però molto sofferte che la dicono lunga sullo stato di forma di questa squadra.

La Premiata dovrà cercare di proporre la sua pallacanestro fatta di grande intensità difensiva e di ottime giocate in attacco. Se riuscirà a mantenersi sugli standard proposti in questi play off, siamo sicuri che la formazione giallo blù sarà pronta a lottare fino alla fine per tornare in Legadue. Non bisognerà assolutamente pensare che perdendo questa serie poi ci potrà essere l'altra eventuale finale, sarebbe un grave errore. La squadra si sta allenando al meglio, tutti sono in buone condizioni compreso Gori che al momento è fuori solo perché da troppo tempo lontano dai campi di gioco. I tifosi stanno preparando un grande esodo per Rieti e saranno circa in 800 pronti ad incitare la propria squadra come sono stati in grado di fare a Forlì. Il sogno continua e i supporters giallo blù vogliono viverlo per intero insieme alla squadra.