La Lista Civica “San Benedetto per San Benedetto” ha presentato i suoi candidati:”E’ una squadra che gurda decisamente al futuro- commenta il dott. Cristiano Campanelli, tra i coordinatori della lista– se si pensa che l’80% cento dei componenti la lista è formata da giovani mentre c’è anche una buona rappresentanza di donne”.

Il raggruppamento vuole collocarsi in una area di centro equidistante tra i due poli accentuando la sua linea basata sull’esercizio della discontinuità con un certo modo di fare politica. Per il semplice fatto di coesistere a fianco di forti raggruppamenti politici con complesse e poderose infrastrutture la lista in appoggio di Tablino Campanelli a Sindaco si reputa di per sé un successo.

“Ci proponiamo come un interlocutore importante della prossima tornata elettorale – sottolinea Campanelli – con grosse probabilità e possibilità di miglioramento fino al raggiungimento di un possibile ballottaggio se non della vittoria al primo turno”. A chi fa rimarcare la composizione piccolo borghese dei nominativi il coordinatore Michele Grassi risponde che non c’è niente di male nella piccola borghesia visto che essa rappresenta da sempre il tessuto sociale più diffuso di qualsiasi paese democratico.

Tra i punti salienti del suo programma la lista si propone di cambiare e rinnovare il potere dei partiti e dei politici di professione :”Una volta al governo della città – enuncia Cristiano Campanelli – la lista abolirà qualsiasi prebenda, gettoni e gratificazioni elargiti a sindaco ed assessori, consiglieri e componenti le commissioni visto che gli incarichi acquisiti non vanno intesi come appagamenti economici o di traguardi personali ma come impegno a servire la cosa pubblica”. Inoltre, come condizione essenziale per cui ciò avvenga occorre che la città sia governata da persone che abbiano capacità imprenditoriali e manageriali, nonché esperienze costruttive dirette nel lavoro.

Queste, secondo la lista che appoggia la candidatura a sindaco di Tablino Campanelli, sono le condizioni essenziali per ricreare idee, attuare progetti e realizzare programmi che permetteranno la tanto sospirata ripresa economica della città. Al grido di “Il cittadino innanzitutto” la lista, per il settore Scuola e Minori promette, tra l’altro: libro di testo gratuiti agli studenti della scuola media, trasporto gratuito dei bambini dell’asilo e delle scuole elementari, mensa gratuita negli asili pubblici, corsi estivi gratuiti. Per il settore Servizi Sociali alcuni degli impegni riguardano: il potenziamento delle strutture sanitarie per l’assistenza domiciliare per favorire la permanenza dell’anziano nel suo ambiente affettivo e di vita, la realizzazione di strutture ricreative culturali “long-night”.

Tra gli obbiettivi dei Lavori Pubblici la lista mette al primo posto la destinazione del teatro Concordia (ex Pomponi) a centro per congressi, sala e audizioni e l’individuazione di aree edificabili per la realizzazione di alloggi popolari, convenzionati ed agevolati. Nel settore della tutela per l’Ambiente spicca la regolamentazione delle antenne e ripetitori che producono elettrosmog.

Per il Commercio occorre secondo Campanelli qualificare le rete commerciale cittadina e limitare i mega centri commerciali che strozzano inesorabilmente la piccola economia snaturando ed impoverendo i centri urbani. Per la Finanza locale la lista assicura che lotterà contro gli sprechi economici ed amministrativi, attuerà una rigorosa politica di bilancio.

Un impegno molto sentito da Luigi Sgattoni (commerciante) è la creazione di un “Hospice” per malati oncologici terminali da ricavare presso Villa Rambelli-Cerboni di proprietà comunale:”Un posto dove – continua Sgattoni- le persone meno abbienti abbino la possibilità di trascorrere l’ultimo tempo della loro vita terrena accuditi da personale medico adeguato, confortati dalla visita dei parenti tutto nel rispetto della pari dignità e del comune senso di pietà umana”.

Per le future strategie politiche in vista di risultati che escludano la vittoria o la partecipazione della Lista ad un futuro ballottaggio Campanelli chiarisce:” In tal caso la lista non si scioglie ma continua come movimento autonomo e in quanto forza equidistante dai due poli, sceglierà di appoggiare quella forza politica che più si avvicina ai suoi programmi politici”.

Oltre a Tablino Campanelli fanno parte della lista:
Claudia Sannicandro, Luana Cicconi, Luana Silla, Vittoriana Mattioli, Claudia Mosca, Nadia Senesi, Michele Grassi, Massimiliano Merli, Andrea Fazzini, Gennaro Rea, Paolo Morresi, Lorenzo Antonelli, Alfredo Marcheggiani, PierFilippo Carfagna, Simone De Santis, Silvestro De Berardinis, Luigi Sgattoni, Marco Fioravanti, Ernesto Marchei, Cristiano Ascolani, Antonio Pompilii, Alessio Capriotti, Luigi Chiappini, Elvis Merli, Francesco Crincoli, Alessandro Sciarra, Nevio Maravalle, Luigi Valentini, Giampiero Braciaroli, Alfonso-Silvestro Achille.