Se si potesse promuovere un referendum cittadino per stabilire quale settore è il più importante per San Benedetto si otterrebbero percentuali bulgare sulla voce “Turismo”, con un’adesione plebiscitaria di tutte le attività, la piena solidarietà dei lavoratori e dei consumatori, e la condivisione della stragrande maggioranza dei politici.

Affermiamo tutto ciò non solo per nostre antiche convinzioni ma anche, e soprattutto, perché gli stessi cittadini incontrati in campagna elettorale ce lo hanno più volte evidenziato. E’ questo il settore che il Nuovo Psi, schierato nella Casa delle Libertà con Edio Costantini, intende mettere al centro del proprio impegno per rimediare alle sciagurate politiche turistiche del centro-sinistra, sia della Regione Marche che della Provincia di Ascoli Piceno.

E’ pur vero che l’ultima manovra finanziaria ha ridotto alle municipalità i fondi relativi agli investimenti di carattere turistico; occorre saper reagire e predisporre un piano organico di emergenza che riesca a destinare ai prossimi bilanci numeri importanti per nuove e strategiche politiche turistiche: noi riteniamo che questa soluzione vada ricercata nella centralità che dovrà assumere il prossimo assessorato al turismo nella Giunta Comunale.

Chiunque vincerà le prossime elezioni comunali, dovrà garantire alla città una personalità autorevole alla guida delle politiche turistiche, esperta e depositaria di strategie culturali innovatrici. Dovrà essere profondo conoscitore del territorio, attuare le tecniche di analisi del mercato turistico, concretizzare le principali linee di finanziamento dell’Unione Europea ed applicare i nuovi strumenti di coinvolgimento e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

Occorrerebbe, in sostanza, individuare un’alta figura, “tecnica”, al di fuori delle logiche di partito e di spartizione delle poltrone. Se vogliamo davvero bene alla nostra città e vogliamo rilanciarla in tutti i suoi settori allora la delega al Turismo, stavolta, dovrà essere quella più importante di tutte. In fondo il turismo è o non è il petrolio di San Benedetto? Noi del Nuovo Psi crediamo di si. Noi crediamo che nessun Paese arabo faccia a meno di una forte autorità di governo per la propria politica del petrolio. Perché mai, allora, non ridare peso alla più preziosa delle nostre risorse?

*Segretario Comunale Nuovo Psi, Candidato al Consiglio Comunale Lista Costantini Progetto Comune