Dal comitato elettorale "Per Di Ruscio Sindaco" riceviamo e pubblichiamo.

"Nelle dichiarazioni di Giuseppe Rossi della Margherita a difesa della neonata “alchimia” elettorale fra ULP e Margherita, notiamo delle contraddizioni. In primo luogo riteniamo opportuno ribadire che definire un comitato elettorale regolarmente costituito e operativo, come “sedicente” o addirittura “fantomatico” è offensivo oltre che sbagliato perché contiene in sé il dubbio della menzogna e testimonia scarsa dimestichezza con l’italiano. In ogni caso il comitato è aperto a tutti e tutti possono verificare che è operativo e non sedicente. E’ inutile poi riparlare dell’importanza delle liste civiche nella costruzione di una realtà locale, Non capiamo perciò come Rossi possa attaccare un movimento politico espressione della volontà popolare, definendolo parte di una “logica localistica”, Finge di dimenticare che nella coalizione di centro sinistra esistono delle liste civiche. Infine Fermo è tutt’altro che un’ “isola infelice”. In questi cinque anni, grazie a una giunta sostenuta da una lista civica, l’amministrazione Di Ruscio è riuscita a dare un nuovo volto alla città aprendola al territorio e a nuovi flussi turistici italiani e internazionali. Fermo e il Fermano fino a cinque anni fa erano entità quasi sconosciute. L’istituzione della Provincia ottenuta grazie alla giunta Di Ruscio e al governo nazionale e una forte campagna di comunicazione con mostre di alto livello internazionale hanno conferito a Fermo la notorietà degna della sua storia".