L’iniziativa organizzata dal Circolo ”Nilde Iotti” della Sinistra Giovanile di Castorano in collaborazione con il Gruppo Regionale DS - L’ ULIVO , si basa su due domande che spesso la gente comune si pone :

“ Perché andare allo stadio e rischiare la propria incolumità ?” e l’altra “ Perché la folla dello stadio si trasforma in follia umana ? e invece non si trasforma in una dolce e piacevole musica che incanta lo stadio, fino a farlo diventare una straordinaria favola?”.

 Il nostro intendimento è quello di far capire ai giovani ed ai meno giovani, che lo sport, lo stadio, il calcio sono passioni e le passioni devono essere dolci metafore che allietano la nostra vita quotidiana.

 La nostra iniziativa nasce dopo che i nostri occhi e il nostro cuore, si sono rattristati vedendo i  numerosi  scontri  avvenuti dentro e fuori i  campi di gioco.

Nasce per dar un calcio alla violenza, all’odio, all’inciviltà.

Nasce perché non è giusto che una mamma e il proprio figlio non possano andare allo stadio, perché si ha paura.

Nasce perché la paura non si può e non si deve avere quando si va in un luogo di festa. Nasce perché la folla non generi follia violenta, ma la folla generi follia di colori e di suoni.

Nella Tavola Rotonda da noi intitolata “La Foll(i)a dello Stadio”, abbiamo voluto invitare sia Magistrati che Giocatori, sia Presidenti che Autorità, sia componenti della polizia di Stato che Tifosi, sia Giornalisti che Docenti Universitari, tutto questo per capire e per cercare di rimediare alla violenza e per far si che lo Stadio, il calcio e lo sport rimangano le metafore più belle che le nostre emozioni possano conoscere.