"Amministrare la cosa pubblica è tutt'altro che semplice. Talvolta si possono commettere errori ma, almeno per quanto mi riguarda, sempre in buona fede. Ecco perché trovo di cattivo gusto alcune affermazioni del consigliere comunale Pietro Dionisi riportate nei giorni scorsi su un quotidiano

Parlare di partito del mattone, di attaccarsi a tutto pur di rimanere a galla riferendosi al sottoscritto, sono espressioni che deploro perché non appartengono al mio modo di intendere e fare politica. La mia storia personale sta a dimostrarlo.

Credo che si debba volare un po' più in alto, per il bene della città e di tutti noi.

Sulla questione della San Giorgio Distribuzione credo vi sia ben poco da aggiungere.

È un fatto che vi sia un bilancio non in attivo per l'anno 2006. Evidentemente sono stati commessi degli errori ed, almeno in parte, li abbiamo riconosciuti noi stessi, come amministrazione, avendo ammesso di aver sottostimato il canone annuo da versare alla San Giorgio Distribuzione.

È un fatto che Daniela Trasatti abbia autonomamente scelto di rassegnare le proprie dimissioni. Nessun capro espiatorio bensì decisione assunta in piena libertà, che abbiamo rispettato così come le abbiamo riconosciuto di aver lavorato con serietà.

È un fatto che il servizio di raccolta dei rifiuti in questi due anni sia enormemente migliorato con l'affidamento alla San Giorgio Distribuzione.

È un fatto che le prospettive per il 2007 per la San Giorgio Distribuzione siano positive, ed i primi dati che abbiamo ci fanno ritenere che siamo sulla buona strada.

È un fatto che la proprietà, ossia il Comune, appena avuta evidenza delle difficoltà della San Giorgio Distribuzione, abbia preso immediati provvedimenti procedendo ad una nuova determinazione del canone e garantendo la qualità dei servizi erogati.

Alla luce di ciò appare pretestuoso continuare a rimestare nel torbido inventandosi scenari di dimissioni collettive e quant'altro.

Il senso civico e di responsabilità che deve guidare chi governa una città complessa come Porto San Giorgio impone comportamenti corretti, razionali, efficaci. Noi abbiamo cercato, nella consapevolezza dei nostri limiti, di seguire questa strada.

Coloro che vorranno interpretare l'amministrazione della cosa pubblica in tal modo ci troveranno sempre disponibili ad un confronto franco ed aperto."

* Sindaco di Porto San Giorgio