Le “polemiche” sterili, inutili, nocive, poiché immotivate ma soprattutto non sostenute da validi tesi e da proposte alternative, circa i concerti “eventi” dell’estate ascolana in piazza del Popolo se avevano come intento quello di creare ostacoli  per la felice realizzazione degli stessi diciamo che parzialmente hanno centrato il bersaglio.

 

Respiro recentemente un’aria di diffidenza e preoccupazione da parte di alcuni amministratori, ignari giustificati sulla reale portata degli eventi musicali, e noto un certo imbarazzo di una parte degli organizzatori forse non sentitesi sufficientemente garantiti del trovare le condizioni ambientali ideali, premessa necessaria per la riuscita di qualsiasi attività.

 

Mi auguro che tutto ciò non influisca in senso negativo sul lavoro,  difficile, che in questi mesi abbiamo portato, silenziosamente, avanti. Mi affido…e confido su due categorie specifiche di concittadini; quella dei non allineati, dei non schierati, dei non invidiosi, dei liberi e onesti intellettualmente (c’è una tremenda puzza di strumentalizzazione politica che aleggia…); e quella dei giovani e degli amanti della buona musica.

 

A tutti  voi chiedo di far sentire in qualche modo la vostra voce per coprire gli schiamazzi di chi vuole imbalsamare la città. Ad malora.