Ogni derby ha il suo recondito fascino.

Ogni derby nasconde delle verità e delle realtà che esulano dai fatti di tutti i giorni.

Ogni derby diventa il sogno dei tifosi per almeno due settimane quella prima…e quella dopo.

Tuttostà è non farlo diventare incubo nei sette giorni successivi.

Il nostro è una stracittadina o straregionale un po’ atipica perché sostanzialmente Pescara è in Abruzzo e Ascoli e nelle Marche (10 in geografia! Vi stupisco sempre eh!). Ma l’Adriatico diventa un unico lido e il biancazzurro diventa l’acerrimo cugino del bianconero che sente questa gara tantissimo.

Tra una cosa e l’altra mi accorgo esattamente tre ore prima dell’inizio che oggi si gioca la partita contro i pescaresi e che Giampaolo & Giampaolo si guarderanno allo specchio. Pensate al cuoricino di mammà. Chi tiferà l’attaccante o l’allenatore?

Oggi i nostri dovranno fare buon Biso a cattivo gioco. Oddio se anche il buon gioco sopravviene non mi dispiacerebbe. Vado al campo e vestita con l’abito sa sera per l’occasione straregionale occupo il mio ambito posticino accanto al papà cecatiello. La partita langue. Ragazzi datevi da fare. Uffa.

Il mirketto (Cudini) nostro, si preoccupa dello stato di sonnolenza registrato sugli spalti e…zac lui e pinturicchio ehm scusate Varricchio danno vita ad un siparietto niente male. Ma tu guarda di che bella stoffa è la mia maglia, eh no, la mia è più resistente. Io l’ho lavata in lavatrice a 90 e guarda come è pulita, io invece l’ho messa con centrifuga e blablabla. Ovviamente l’arbitro deve decidere quale è la più bella sia per colori che per consistenza, il guardalinee a dir la verità propende per il bianconero ma, la giacchetta nera decide per il gialloblu. Eh , il Verona? Nooo, è il Pescara con crisi di identità.

Intanto in pieno problema disoccupazione Job colpisce la traversa. Oddio Beautiful ancora deve scaricare la strizza. E bacia a terra…non Terra il giocatore…la terra ! oggi non siete attenti eh!

E perché la saggezza dei vecchi allenatori bisogna sempre tenerla presente…Liedholm (si scriverà così?) diceva che in dieci si gioca meglio. E infatti al 29’ del secondo tempo l’undici in campo (ma non eravamo dieci?) Pippo Antonelli Agomeri zac infila di giustezza il portierino avversario che è ad un Brivio. Uno a zero. E il Del Duca esplode. Cavoli, ma hanno la voce anche quelli che vedono la partita in Tribuna, e io che ho sempre pensato che fosse il settore riservato a i muti! La partita finisce non senza aver lasciato un brivido sulla schiena con Americano? Uruguaiano? Cinese no…Russo che colpisce di nuovo la traversa.

E per Giampy & Giampy ancora una volta…gallina vecchia fa buon brodo ehm derby!

Ora, tornando ai sogni, noi dormiamo su dieci guanciali (6 punti dai vicini di casa! Che gentili) e i poveri cugini ogni notte per un bel po’ si sveglieranno con l’incubo di quella …maledetta traversa!!