Cosa possono avere in comune due uomini che ignorano da sempre l'uno l'esistenza dell'altro? Nulla, fino alla notte di Natale del 2003, quando drammatico coincidenze segnano per sempre la vita di Luca Bencini, medico, direttore della clinica Mater Dei di Rimini ed Elkian Barku, turco cristiano, devoto di Padre Pio e noto alle polizie internazionali. E’ accattivante e ricco di colpi di scena il thriller di Vittorio Scialè “Le tre carte”, edito da “Gruppo Editoriale Marche”, che la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fermo presenta sabato 20 maggio alle ore 18 presso il Cortile della sede di Via Perpenti 10. Fabrizio Fabi presenterà il libro e alcuni brani saranno letti da Milena Pantaloni e Stefano Scialé.Sarà presente l’autore.

Vittorio Scialè è nato nel 1956 a Porto San Giorgio e dopo esser cresciuto a Monterubbiano si è trasferito a Fermo dove tuttora vive. Medico, con esperienza nel settore medico legale, appassionato di ippica e giornalista tecnico (ha collaborato con le principali testate nazionali e locali del settore ed oggi è opinionista in una trasmissione televisiva), musicista (ha avuto per anni una sua band), ama la letteratura prevalentemente gialla (Michael Connelly e fra gli italiani Giorgio Faletti), con una grande passione però per il romanzo storico (la saga della Roma repubblicana di Coleen McCullough e l'Alexandros di Valerio Manfredi in cima a tutti). E' alla sua prima opera di narrativa.