L’incontro si terrà lunedì, 22 maggio 2006 – 0re 17,00-20.00 all’Auditorium-Biblioteca comunale (Palazzo del Comune).

La scuola non può permettersi di perdere il capitale umano più giovane, disperso dall’inadeguatezza del sistema scolastico e formativo e dalle difficoltà incontrate nella ricerca di un’adeguata occupazione. I docenti devono riconquistare autorità morale, saper parlare la lingua delle nuove generazioni, ma devono essere posti nella condizione di capire e guidare realmente la vita e l’esperienza dei giovani. Non è tuttavia operando sui singoli problemi che si può giungere ad una soluzione condivisa: è il sistema scuola, nella sua interazione con gli altri sistemi della società, che deve essere riordinato e stabilizzato e, soprattutto, ricondotto ad un rapporto reciprocamente produttivo con gli altri sistemi.

Nelle scuole statali sono in servizio oltre 817 mila docenti, l’86,4% con contratto a tempo indeterminato, il 4% con contratto a tempo determinato annuale, il 9,6% con contratto determinato fino al termine delle lezioni. L’analisi dei dati mette in luce che solo lo 0,34% del personale in servizio con contratto a tempo indeterminato ha meno di 29 anni, percentuale che si azzera nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Il nucleo forte è costituito dai docenti (664 mila, pari al 86,71%) compresi tra i 25 e 59 anni, i quali hanno una formazione iniziale tarata su modelli operativi necessariamente diversificati che si riferiscono al periodo 1974-2004 e che coprono tutta la stagione delle riforme scolastiche e delle sperimentazioni di diversa dimensione. Solo un docente su quattro ha meno di 45 anni, il 33,31% ha oltre 55 anni, il 3,94% è compreso nella fascia di età 25-34 anni. Il tasso di femminilizzazione raggiunge il 99,57% nella scuola dell’infanzia, il 95,38% in quella primaria, il 75,48% nella secondaria di primo grado, il 59,18% in quella di secondo grado.

Il Programma
Ore 17,00
Apertura dei lavori e introduzione
Mariella Spinosi, Esperta di politiche formative
Ore 17,15
Ugo Ascoli, Assessore alla conoscenza, istruzione, formazione e lavoro, Regione Marche
Dopo il titolo V: una via marchigiana alla riforma del sistema educativo
Ore 18,00
Giancarlo Cerini, Vice presidente nazionale CIDI
Un metodo diverso di lavoro per comdividere le innovazioni e motivare gli operatori
Ore 18,50
Emidio Mandozzi, Assessore alla Formazione professionale e Politiche Attive del Lavoro, Provincia di Ascoli Piceno
Integrazione tra istruzione e formazione: una risorsa per lo sviluppo del territorio
Ore 19,20
Olimpia Gobbi, Assessore alla Cultura, Provincia di Ascoli Piceno
Scuole, autonomie, territorio: nuove regole per la partecipazione e la governance
Ore 19,50
Dibattito e conclusioni di Giovanni Gaspari, candidato sindaco, liste collegate dell’Unione

Interverrà Pietro Colonnella Sottosegretario Ministero per gli Affari Generali e le Autonomie locali