Una bella serata che ha richiamato ospiti anche da fuori provincia: Macerata, Teramo e persino Roma per ammirare i misteri dell'universo e ascoltare da uno dei maggiori esperti nazionali storie che riguardano il nostro universo, le stelle e i misteri più nascosti del cosmo. A dire il vero l'approccio è stato molto soft e forse questo ha contribuito in maniera determinate alla riuscita della serata, gli ospiti hanno ottenuto qualche nozione di base correlata da bellissime foto a colori scattate dal telescopio orbitale della Nasa Hubble.

Antonio Pepe direttore dell'osservatorio astronomico del Sannio, ha intrattenuto con grande piacevolezo coinvolgendo tutti i presenti. "Ringrazio tutti gli intervenuti - ha commentato l'assessore alla cultura di Falerone ideatore dei convegni Sauro Cecchi - segno che questa manifestazione sta divenendo un vero e proprio evento culturale. La cosa piacevole il fatto che questi convegni che fanno parlare di se si svolgano proprio a Falerone, non nelle grandi città, ma nei paesi che hanno comunque una  rande vitalità".

Argomenti della serata le galassie, nè esistono tantissime nell'universo, che spesso interagiscono fra loro dando vita a spettacoli ottici unici,  le distanze che possono mettere anche una certa paura la più lontana galassia dalla Via Lattea (la nostra galassia) dista 13 miliardi di anni luce, la più vicina Andromeda 2 milioni di anni luce. Gli argomenti hanno toccato poi le Supernove, i Buchi neri il nostro sole che con 5 miliardi di anni è nel mezzo della sua vita per arrivare ai pianeti a noi più vicini: Marte, Giove e la nostra bellissima Terra.  Gli ospiti poi hanno ammirato le stelle all'interno di un planetario catturando l'attenzione dei presenti fino alle 1,40.