Opere di Francesco Colella all'Ospedale "Madonna del Soccorso"
San Benedetto del Tronto | L'artista ha deciso di donare in blocco le sue opere per rendere più accoglienti le pareti del reparto di nefrologia-emodialisi diretto dal dr Francesco Bruni.
di Tiziana Capocasa
Dal salone espositivo del Mic, il Museo dell'illustrazione comica di Grottammare, i quadri della mostra "Amici miei" di Francesco Colella verranno collocati presso il reparto di nefrologia-emodialisi dell'Ospedale "Madonna del Soccorso". L'artista infatti ha deciso di donare in blocco le sue opere per rendere più accoglienti le pareti del reparto diretto dal dr Francesco Bruni; luogo dove i pazienti stazionano per parecchie ore al giorno per sottoporsi al trattamento dialitico. In tutto quindici tele raffiguranti i protagonisti della commedia all'italiana: Totò, Sofia Loren, Alberto Sordi, Anna Magnani, Massimo Troisi, Marcello Mastroianni, Benigni.
Ritratti che scavano nell'intimità di attori famosi, nelle pieghe dei personaggi da loro interpretati. " Mi dispiaceva smembrare la galleria di ritratti realizzata per il Festival cinematografico di San Salvo- spiega l'artista Colella- vendendoli separatamente. Ho pensato che potevano stare bene, tutti insieme, sulle pareti di un reparto
ospedaliero. Quello diretto dal dr Bruni, dove le terapie eseguite sui pazienti si protraggono nel tempo. So cosa significa essere a lungo ricoverato all'ospedale, perciò ho pensato che i miei quadri potevano sollevare un po' il morale di tanti malati cronici".
Il primario Francesco Bruni ha accolto con entusiasmo la donazione commentando " sono quadri particolarmente adatti perchè ritraggono attori che tutti conoscono; sarà piacevole soffermarsi a guardarli perchè sono allegri, colorati e si prestano ad una lettura in chiave introspettiva. Opere che dialogheranno con i pazienti!". Nel reparto reso più funzionale e confortevole, con comode poltroncine per l'attesa, porte colorate di azzurro e giallo, spogliatoi studiati ad hoc, la galleria di ritratti di Colella si inserisce perfettamente, come ha precisato ancora il primario, "per quella particolare attenzione all'accoglienza, a dare stimoli nuovi al malato" perché oltre alle cure sanitarie, l'arte può aiutare a stare meglio.
I quadri, una volta incorniciati, verranno appesi lungo l'ampio corridoio che verrà così trasformato in una galleria d'arte. E' prevista l'inaugurazione per l'estate. Il direttore generale, dr Belligoni, si auspica che altri artisti seguano l'esempio di Colella.
|
22/05/2004
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji