Le comunità interessate dalla costruzione della chiesa in zona San Giuseppe - quella che da qualche tempo si trova al centro del dibattito politico ma anche cittadino - hanno preso posizone in merito alla questione.

O meglio, lo hanno fatto i comitati di quartiere che rappresentano le varie zone interessate: comitati di quartiere San Giuseppe, San Lorenzo, Luce e il consiglio parrocchiale.

Si sono rivolti al sindaco - con una comunicazione protocollata in comune, tanto breve quanto chiara - chiedendo che vista "...necessità ed urgenza di giungere al più presto alla realizzazione della nuova struttura per il bene delle comunità di tutta la vallata di dia seguito con premura a quanto a suo tempo stabilito, passo indispensabile per arrivare alla firma dell'accordo di programma tra tutti gli enti interessati".

Insomma, dopo aver ricevuto un esplicito sollecito in tal senso da parte del parroco don Nicola, il sindaco ora ha il fiato sul collo anche dei comitati di quartiere.
Per non dire, poi, delle pressioni che i partiti di minoranza hanno fatto a tal proposito, sollecitando in ogni modo il sindaco a dare seguito a quanto deciso a suo tempo dal consiglio comunale: creare, cioè, le condizioni affinchè si possa arrivare a quell'accordo con la parrocchia dei Santi Caterina e Lorenzo, con l'Istituto Diocesano sostentamento del Clero e con il Seminario Arcivescovile per arrivare alla realizzazione di una nuova chiesa della parrocchia Santi Caterina e Lorenzo, in zona San Giuseppe.