Fine settimana movimentato per i Carabinieri di Giulianova.

In tre distinte operazioni svoltesi a Silvi Marina, Morro D'Oro e Giulianova sono state tratte in arresto cinque persone.

I primi 3 arresti a Silvi Marina dove alle prime ore dell'alba di sabato scorso veniva segnalata alla centrale operativa di Giulianova una rissa in atto nella zona "Piomba" di Silvi tra cittadini extracomunitari. Sebbene in inferiorità numerica i militari decidevano di intervenire per sedarla. Il loro coraggio consentiva di interrompere la scazzottata e di arrestare tre dei partecipanti mentre altri loro connazionali, in corso di identificazione, riuscivano a fuggire. Due militari intervenuti riportavano lesioni giudicate guaribili in pochi giorni mentre per 3 nigeriani O.E., I.K. e I.A., rispettivamente 39enne, 25enne e 38enne, sono scattate le manette e si sono spalancate le porte del carcere di Castrogno con l'accusa di rissa aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Un arresto è avvenuto a Morro D'Oro dove domenica pomeriggio i carabinieri della stazione di Val Vomano (Te), comandati dal Mar. A. s. UPS Antonio Civitella, hanno tratto in arresto C.E., 30enne di Mosciano Sant'Angelo, per lancio di materiale pericoloso nel corso di una manifestazione sportiva nonchè violenza a pubblico ufficiale. Nel corso dell'incontro di calcio disputatosi nello stadio di Morro d'Oro tra le squadre del Castelnuovo Vomano e Mosciano Sant'Angelo, spareggio per evitare l'accesso ai play out della categoria "promozione", poco prima della fine dell'incontro l'arrestato lanciava all'interno del campo di gioco una bottiglia, di plastica, d'acqua che centrava in pieno un militare in servizio, procurandogli lesioni alla testa giudicate guaribili in pochi giorni. Immediatamente veniva individuato il responsabile è per lui sono scattate subito le manette. Adesso è rinchiuso nel carcere di Castrogno in attesa dell'udienza di convalida da parte del gip.

L'ultimo arresto è avvenuto a Giulianova dove i carabinieri del dipendente Norm alle prime ore dell'alba del 21 maggio 2007 hanno tratto in arresto nei pressi della stazione ferroviaria un cittadino cinese di 39anni per violazione della legge Bossi/Fini, il quale è risultato inottemperante ad un provvedimento di espulsione emesso dalla questura di Brescia lo scorso gennaio. Dopo le formalità di rito è stato associato alla casa circondariale di Teramo.