Bisio, facci ridere ma giù le mani dai bambini!
Offida | "Tutti conoscono Zelig, un programma originale, leggero, molto divertente. Tutti conoscono il suo conduttore, Claudio Bisio. Ha forse esagerato?"
di Alberto Premici
Tutti conoscono Zelig, un programma originale, leggero, molto divertente. Tutti conoscono il suo conduttore, Claudio Bisio.
Fino a quando il palinsesto si è limitato a queste prerogative nulla da dire, seppur con momenti di satira politica che, ai più, è apparsa partigiana. Poi la recente caduta di stile: un monologo proprio di Bisio da titolo "I bambini sono di sinistra o di destra?" che, non pago, continua a riproporre nei teatri italiani durante il suo tour.
Tra le altre cose, Bisio afferma: "I bambini sono di sinistra perchè amano senza preconcetti, senza distinzioni. Qualsiasi cosa tu gli dica che assomiglia vagamente ad un ordine, fanno resistenza...ora e sempre!", affermazione che ha fatto rizzare i capelli a tutti, in particolare a quei genitori che sudano sette camicie per educare i propri figli al rispetto ed al buon senso.
Nella sua spregiudicata emulazione del grande e compianto Gaber, uomo di sinistra ma apprezzato per la critica pungente con le contraddizioni dellideologia, Bisio ha voluto ufficializzare e rendere partecipe il pubblico della propria collocazione politica. Lo ha fatto con unanalisi progressita su un valore come quello dellinfanzia che andrebbe tenuto a debita distanza da ogni speculazione ideologica, a maggior ragione se fatta in prima serata.
Proprio mia figlia, al termine dellintervento di Bisio, ha detto visibilmente confusa: Ma papà, allora io sono di destra o di sinistra? ma poi che è sta destra e sta sinistra?. Domande alle quali ho dato risposte vaghe, distraendola subito dopo sulle battute dei comici che si sono susseguiti.
Certamente lho vista turbata dal fatto che, già a quelletà, e per colpa di un comico improvvisatosi opinionista, abbia sentito il peso di una scelta di campo.
Credo che Bisio abbia molto da imparare proprio dai bambini; perché sono sinceri, solidali e mai faziosi. Sarà il tempo, la famiglia e la società a formare loro una coscienza, inclusa quella politica.
Non voglio dilungarmi né esprimere altri pareri perché la polemica andrebbe chiusa subito.
Bisio, facci ridere ma giù le mani dai bambini!
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25/05/2005
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