E’ in fortissimo dubbio la presenza di Julio Cesar Leon per la gara uno delle semifinali dei playoff in programma domenica prossima al Riviera delle Palme contro il Napoli, mentre per Giovanni Pompei viene confermato il trauma distorsivo al ginocchio sinistro, che però gli impedirà di tornare in campo per questo finale di stagione agonistica. Sono queste le conclusioni a cui si è arrivati dopo le risultanze scaturite da un’ecografia per Leon, e da una risonanza magnetica per Pompei.

 

Per quanto riguarda il fantasista honduregno, l’esame ecografico effettuato stamattina a Giulianova ha confermato l’esistenza dello stiramento al quadricipite della coscia destra, seppur in fase di rimarginazione, ma Leon dovrà osservare altri due giorni di riposo (domani e mercoledì). La ripresa, seppur con una leggera seduta, avverrà per il fantasista ex Reggina e Catanzaro per l’allenamento di giovedì. Già in quella seduta si potrà avere un primo quadro della situazione sulle condizioni dell’honduregno. Rimangono, quindi, parecchi i dubbi su un possibile impiego di Leon per la sfida di domenica prossima. Le particolari terapie a cui si è sottoposto il fantasista rossoblu la scorsa settimana, a Cesenatico, hanno comunque avuto il pregio di migliorare lo stato di cose dell’infortunio rimediato nel corso della partita di Padova.

 

I prossimi, quindi, saranno giorni di grande attesa per i tifosi rossoblu che confidano moltissimo nell’estro e nella fantasia di Leon per scardinare il muro difensivo che verrà eretto dal Napoli nella sfida del Riviera. La compagine di Ballardini, nel corso del campionato, ha però sempre dimostrato di poter ovviare a qualsiasi assenza e quindi, Leon o senza Leon, sarà sempre una Samb che darà del filo da torcere alla formazione partenopea. Se l’honduregno non ce la dovesse fare, sarebbe pronto l’attaccante paraguaiano Da Silva. Anche perché il sostituto naturale di Leon, così come era stato evidenziato nel test di domenica con la Cingolana, doveva essere Pompei, ma l’infortunio subito al ginocchio sinistro lo ha messo fuori dai giochi.

 

Stamattina l’attaccante sambenedettese si è sottoposto ad una risonanza magnetica, che ha confermato la diagnosi scaturita dall’accertamento radiografico effettuato domenica sera all’ospedale di San Benedetto subito dopo l’incidente occorsogli al campo comunale di Centobuchi. Trauma distorsivo al ginocchio sinistro: questa è la risultanza evidenziata dall’esame di oggi, che quindi esclude lesioni o rotture che erano state alla base delle negative previsioni formulate immediatamente dopo l’incidente.

 

Ora, però, per un’ennesima valutazione dell’infortunio di Pompei bisognerà attendere il parere del primario del reparto di Ortopedia dell’ospedale di San Benedetto e medico sociale della Samb, dottor Orlando Di Matteo, impegnato in queste ore in un convegno. Nella giornata di mercoledì l’ortopedico sambenedettese vaglierà la situazione ed esprimerà il suo giudizio.

 

Davvero molto sfortunato Pompei, che nello scorso settembre si era sottoposto ad un intervento chirurgico, presso la clinica Villa Stuart di Roma, allo stesso ginocchio. Dopo una lunga riabilitazione, l’attaccante sambenedettese ritornò in campo, lo scorso 17 aprile, nei minuti finali della gara di Ferrara ed ebbe la soddisfazione di segnare una rete nel match con il Martina.