L'incontro previsto per sabato presso l'Hotel Parco dei Principi di Grottammare è finalizzato ad approfondire il tema relativo all'ormai famosissimo punteruolo rosso che pian piano si sta diffondendo nella nostra penisola in danno di diverse specie di palme presenti nel territorio.

Verrà presentato in tale sede, un metodo di lotta biologico ed ecocompatibile per il controllo della Paysandisia archon (Lepidoptera, Castniidae) sulle palme.

Tale metodo di cura si fonda sull'utilizzo di formulati a base di nematodi entomopatogeni. Questi utili organismi ubiquitari e quindi naturalmente presenti in molti terreni, attendono normalmente nel suolo il passaggio delle vittime o le ricercano attivamente per poi penetrare al loro interno. Una volta dentro l'ospite viene rilasciato un batterio simbionte la cui azione determina la morte della larva in poche ore.

Steinernema carpocapsae, una specie da tempo utilizzata verso altri fitofagi legati alle colture agrarie e ornamentali, ha recentemente dimostrato un'efficacia anche nei confronti del lepidottero minatore di recente introduzione Paysandisia archon e può quindi costituire un valido strumento di controllo alternativo e/o di integrazione ai mezzi di difesa chimici convenzionali, soprattutto nell'ambiente turistico e urbano, ma anche nel settore professionale dei vivaisti e giardinieri.

Nell'incontro verranno presentati i primi risultati sperimentali e verranno forniti dettagli inerenti al modo di azione e all'impiego del prodotto.

L'assoluta innocuità di questo agente verso organismi non target, lo renderebbe uno strumento di controllo unico, anche in considerazione delle difficoltà legate all'utilizzo di altri insetticidi di sintesi negli ambienti considerati, con impatto praticamente nullo.

Obiettivo questo particolarmente rilevante in un comprensorio fortemente antropizzato e a spiccata vocazione turistica come quello rappresentato dal litorale adriatico.

L'incontro è organizzato dall'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Ascoli Piceno con il patrocinio delle Associazioni Alberghiere locali: A.O.T. Grottammare, Associazione Albergatori "Riviera delle Palme", A.C.O.T. Cupramarittima; e dell'Associazione dei vivaisti di Grottammare, in collaborazione con la P.B.E. srl.

Interverranno Sandro Nardi (Servizio fitosanitario regionale-Agenzia Servizi Settore Agrolimentare Marche), Paola Riolo (Università Politecnica delle Marche), Roberto Bruni (Ordine Dottori Agronomi e Forestali), Alfredo Piunti (P.B.E. srl), Edith Ladurner (Intrachem Bio Italia S.p.A.).

Un momento di confronto importante, in cui si affronterà il problema anche nella sua generalità, per dare agli operatori turistici della Riviera delle Palme, per la prima volta riuniti tutti insieme, una conoscenza consapevole del problema, a questo punto necessaria per salvare il nome della Riviera.