Nell'Azienda Sanitaria ZT 13 si è svolta oggi la raccolta del sangue da donatori volontari delle forze armate del 235° Reggimento Addestramento Volontari Piceno.
La generoso disponibilità delle istituzioni militari a promuovere in tale ambito la raccolta del sangue permette di incrementare la produzione di emocomponenti e soddisfare le crescenti necessità trasfusionali.

L'autosufficienza di emazia e plasma rappresenta da alcuni anni uno degli obiettivi irrinunciabili della politica trasfusionale italiana, come riportato nel piano nazionale sangue e dai piani regionali sangue e plasma.
All'aumento costante dei consumi non corrisponde un pari numero di donazioni: occorre perciò potenziare la produttività ed il reclutamento di nuovi donatori. è sicuramente la prima criticità.

Il progetto è nato in quest'ottica grazie alla collaborazione dell'AVIS ,dell'Esercito, della ZT 13 e del Servizio di Medicina Trasfusionale, promosso da Paolo Angelici, Presidente dell' AVIS di Ascoli Piceno, dal Comandante Colonnello Andrea Bartolucci,dal Direttore Generale della ZT 13 , Ing. Michele Carmosino e dalla Dott.ssa Gilda Nardi, Direttore del Servizio di Medicina Trasfusionale.

Si tratta di un'iniziativa pressoché unica in Italia che ha visto oggi circa un centinaio di soldatesse giungere presso l'Ospedale per donare sangue e plasma, con una partecipazione entusiastica e corale. Il Servizio di Medicina Trasfusionale ha risposto con grande efficienza e professionalità, facendo convergere tutte le unità del servizio nella raccolta e nella preparazione degli emocomponenti.

Ciascuna donatrice trasporterà ora il nei luoghi di residenza questo messaggio di solidarietà, contribuendo ad incrementare il dono del sangue, che è lo scopo principale dell'AVIS. Si prevede di ripetere quest'esperienza periodicamente con calendari da stabilire contestualmente tra AVIS, ZT13 e Forze Armate.