Arrivano i primi dati sul fronte della raccolta differenziata e il quadro che ne viene fuori è piuttosto positivo.

A fare il punto in merito al progetto "Sant'Elpidio città pulita" è l'assessore all'ambiente Rossano Orsili che fornisce dati precisi.

"Si è passati dal 5,50% al 18.30%. Un ottimo punto di partenza. Le prime proiezioni del mese di maggio fanno sperare in un ulteriore incremento. Una situazione decisamente positiva che attesta una risposta positiva da parte della cittadinanza, una maggiore attenzione al riciclaggio, una buona riuscita del progetto Sant'Elpidio città pulita".

"E' stato completato il posizionamento dei cassonetti nel territorio - aggiunge Orsili nel fare una panoramica - si è provveduto anche alla distribuzione presso le attività commerciali e sono stati distribuiti 350 composter da giardino mentre ne restano a disposizione un centinaio. Abbiamo portato avanti incontri nei quartieri e nelle scuole: questi ultimi si concluderanno lunedì prossimo con l'incontro in capoluogo. Abbiamo riscontrato una buona partecipazione e grande attenzione a tali incontri sia da parte della cittadinanza che degli alunni che, tra l'altro, avevano già affrontato l'argomento in classe come in famiglia. Ora che è andato tutto a regime e che si hanno i primi dati, possiamo iniziare a stilare un bilancio positivo che considero un ottimo punto di partenza visto che l'obiettivo resta comunque quello, ambizioso, di arrivare al 35% di riciclaggio". Nel dettaglio, la raccolta della carta e del cartone è passata dal 5 al 7% mentre l'umido e il verde si è attestato sull'8,50%. "C'è da dire che, a differenza di quanto avveniva in passato, ora tutto ciò che è verde, fiori del cimitero ed altro, prodotto dal comune viene separato e il comune raccoglie anche il verde privato.

Per portare a compimento il progetto, il passo successivo sarà quello della realizzazione dei centri di raccolta: ne sono previsti tre nel territorio comunale e la ditta incaricata è al lavoro.

Come per ogni novità, anche sul fronte della raccolta differenziata si sono incontrate delle difficoltà. Difficoltà che Orsili non nega affatto ma rispetto alle quali si dice pronto ad adoperarsi per risolvere ogni intoppo.

" I problemi di capienza nelle isole ecologiche sono dovuti al fatto che il contratto in essere garantiva una recettività di riciclo fino al 5%. Nel momento in cui si è passati al 7% i contenitori non sono bastati più. Il comune, a tale proposito, incaricherà l'Ecoelpidiense di effettuare un passaggio in più per svuotare le isole e si accolla il costo che la ditta ha chiesto in più, quattromila euro per tre mesi di servizio". Un costo in merito al quale la ditta si è manifestata intransigente. "E' ovvio che come non vengono fatti sconti a noi, anche la ditta sarà chiamata a fare fronte ad eventuali sue responsabilità", aggiunge. E poi un messaggio va anche ai consiglieri di minoranza. "Prima di lanciare messaggi che ledono soprattutto la città - conclude - dovrebbero pensare alla situazione disastrosa che ci hanno lasciato in eredità. Inoltre ricordo loro che compito di un consigliere comunale è quello di segnalare agli uffici eventuali problemi e contribuire così alla loro soluzione, non certo fare attacchi sui giornali che servono solo a gettare discredito sulla città".

"Ringrazio le famiglie - osserva in chiusura l'assessore Orsili - ma anche le scuole, il personale del comune, le attività commerciali e la ditta Macero Maceratese ed invito a proseguire lungo la strada intrapresa. Come amministrazione siamo disponibili a rivedere ciò che non va per perfezionare il servizio".