Associazione Ascoli Piceno Festival, un anno di ricche proposte
Ascoli Piceno | Il Maestro Flaksman ha illustrato il programma di Settembre in Musica 2006, si tratta del decimo anno di vita del Festival e per questo è stato proposto un programma quanto mai ricco ed interessante.
di Francesca Romana Rinaldi
Il Maestro Michael Flaksman, direttore artistico dell’associazione Ascoli Piceno Festival, ha incontrato nei locali dell’Hotel Palazzo Guiderocchi i giornalisti per fare il punto sull’attività dell’associazione ed illustrare i programmi per il 2006.
Il primo commento ha riguardato l’ormai conclusa rassegna primaverile dei Giovani Pianisti, che si sono esibiti nella Sala della Caccia messa a disposizione dalla Direzione dell’Hotel Palazzo Guiderocchi. E’ stata una iniziativa veramente valida, che ha consentito a giovani pianisti di sicuro avvenire di esibirsi in pubblico e di fare esperienza.
E’ un progetto che andrà avanti, con ulteriori miglioramenti, grazie in particolare alla sensibilità della Direzione dell’Hotel, che ha organizzato e reso possibile lo svolgimento della prima edizione.
Per quanto riguarda l’attività futura dell’associazione, il Maestro Flaksman ha illustrato il programma di “Settembre in Musica 2006”, ormai definito nella sua interezza.
Si tratta del decimo anno di vita del Festival e per questo è stato proposto un programma quanto mai ricco ed interessante.
Il Festival inizierà il 7 settembre per terminare il 23 settembre. Tanti concerti di valore in pregiati contenitori della città di Ascoli e del comprensorio.
Ci saranno delle esecuzioni in prima mondiale come il brano “la guerra degli strumenti” composto da Hans Peter Dott, importante musicista tedesco.
Ci sarà l’esibizione dei Solisti Aquilani e del direttore Vincenzo Mariozzi, cui sarà conferito il riconoscimento “Fainplast”: “Una vita per la musica 2006”.
Una particolare attenzione sarà dedicata nel 2006 al grande Mozart, ricorrendone l’anniversario della morte.
Oltre ai concerti serali, nel 2006 ogni pomeriggio alle ore 18,00 ne verranno eseguiti altri nei monumenti più pregiati di Ascoli e del territorio all’interno della sezione “Un artista, un monumento”. Si tratta di un’operazione di promozione delle bellezze artistiche di Ascoli e dell’ascolano, e con un’adeguata pubblicità, potrà rivelarsi particolarmente efficace per lo sviluppo del turismo culturale.
D’altra parte, ha concluso il Maestro, anche questa è una delle missioni del Festival.
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27/05/2006
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