Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La Cna incontra i candidati sindaci

San Benedetto del Tronto | La Cna ha richiamato l’attenzione dei candidati sindaci per San Benedetto del Tronto su alcuni problemi che quotidianamente le piccole e medie aziende della zona sono costrette ad affrontare.

In due incontri con Edio Costantini e Giovanni Gaspari i vertici dell’associazione hanno posto alcune tematiche sulle quali poter operare per migliorare e agevolare lo sviluppo economico della città. Innanzitutto è stato chiesto di sbloccare il piano di insediamento per l’artigianato, inoltre è stata chiesta una chiara regolamentazione sulla modalità di concessione delle autorizzazioni per avviare un’attività imprenditoriale.

Da parte degli edili, invece, è stata richiesta una più efficace regolamentazione nella concessione degli appalti pubblici tenendo conto anche delle aziende della zona. Uno dei temi affrontati nei vari incontri è stato quello relativo alla necessità di soddisfare le esigenze di energia elettrica avanzate dalle imprese coinvolgendo il Nucleo di Industrializzazione.

“Le aziende hanno bisogno di adeguati strumenti finanziari - ha detto il direttore della Cooperativa Artigiana Picena di Garanzia, Massimo Capriotti – ed è per questo motivo che, prima della scadenza di dicembre 2006, devono essere sfruttate al meglio le opportunità comunitarie previste dall’Obiettivo 2”. Impegni chiari e precisi che devono essere presi dalla nuova amministrazione comunale per supportare lo sviluppo di un sistema imprenditoriale particolarmente vivace come quello sambenedettese. Infatti la città della Riviera delle Palme vanta il maggior numero di imprese artigiane nel territorio comunale che, secondo le recenti stime della Camera di Commercio, sono 1.478 su un totale di aziende attive iscritte negli elenchi camerali pari a 4.959.

Nel corso degli anni il numero di imprese artigiane a San Benedetto è costantemente aumentato. Particolarmente consistente appare anche il numero di imprese femminili che a San Benedetto del Tronto sono 1.169. Il numero degli addetti che trovano occupazione nelle imprese sambenedettesi sono complessivamente 10.140.

“Gli incontri – ha spiegato la coordinatrice della Cna, Orietta Baldelli – hanno rappresentato un valido momento di confronto e analisi sui vari temi di sviluppo economico di San Benedetto. Sono emersi spunti interessanti che verranno inseriti nel Piano di Sviluppo Provinciale che stiamo predisponendo, al fine di realizzare uno strumento estremamente importante per individuare quelle politiche economiche che possono garantire uno sviluppo tenendo conto delle diverse specificità produttive del territorio provinciale.

27/05/2006





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji