Prenderà il via domani e proseguirà domenica la rievocazione storica dell'Armata di Pentecoste "Sciò la pica", con un programma denso di iniziative, attraverso le quali mito e  storia torneranno ad incontrarsi.

La leggenda, che si perde nella notte dei tempi, narra infatti, della migrazione di una popolazione latina che dal Lazio venne ad insediarsi nel territorio Piceno, guidata dal volo di in picchio (pica uccello sacro agli dei), sotto le spoglie del quale si celava il dio Pico.

A questo culto pagano si unisce la devozione popolare per la Madonna del Soccorso, risalente al Medioevo ed attestata dagli statuti comunali dell'epoca. Festa alle quale le entiche coorporazioni di arti e mestrieri tributavano un culto speciale attraverso l'offerta dei ceri e la suggestiva "Giostra dell'Anello".

 L'allestimento e l'organizzazione è stata affidata all'associazione Armata di Pentecoste, che per l'occasione proporrà domani sera: cena propiziatoria delle coorporazioni in piazza, con spettacolo di menestrelli, saltimbanchi.

Domenica invece nel pomeriggio alla presenza di dame e cavalieri in costume d'epoca con sbandieratori e musici si assisterà all'attesa giostra cavalleresca "Giostra dell'Anello".