La settimana scorsa sono state consegnate al Comune di Folignano più di 600 firme, raccolte nel solo centro di Folignano Capoluogo, per chiedere al Sindaco, dott. Pasquale Allevi, un impegno concreto affinchè anche il capoluogo, come Piane di Morro e Villa Pigna, abbia un nuovo edificio scolastico per la scuola Primaria e dell’Infanzia, vista la vergognosa inadeguatezza degli spazi e delle attrezzature attuali.

In un colloquio avuto con il Primo Cittadino, una piccola, ma seriamente motivata, rappresentanza di genitori, ha messo in rilievo i diritti fondamentali dei propri bambini, ha ricordato i programmi di futura espansione edilizia previsti dal discusso, travagliato piano regolatore (atteso l’aumento demografico, l’esistente plesso risulterebbe inadeguato), e soprattutto ha sottolineato il ruolo della scuola che, in una piccola comunità, crea importanti momenti di aggregazione sociale.

La risposta del Sindaco è stata più o meno la stessa data qualche mese fa, quando in sede di Consiglio Comunale (al quale la stessa rappresentaza aveva assistito), l’opposizione aveva presentato una Mozione di proposta al Consiglio avente ad oggetto la realizzazione di una nuova scuola nel capoluogo: un nuovo edificio scolastico sarebbe una necessità, ma la mancanza dei fondi, se si escludono quelli richiesti, ancora non concessi dalla Regione per la ristrutturazione, ne impedirebbe la realizzazione. Comunque una possibile area urbanistica da destinare sarebbe già stata individuata, in attesa e nella speranza di un possibile coinvolgimento di imprenditori privati.

Ritenendo che la via della ristrutturazione intrapresa dall’Amministrazione non risolverebbe gli attuali problemi, la sopracitata rappresentanza dei genitori, sta organizzando un incontro pubblico al quale saranno invitati: il Sindaco, tutte le forze politiche costituenti il Consiglio Comunale di Folignano, la Dirigente scolastica, gli insegnanti del plesso e tutti i genitori.

Speriamo che, messo da parte ogni pregiudizio politico, possa essere raggiunta una soluzione congiunta per dare finalmente anche ai bambini del Capoluogo, una sistemazione scolastica migliore.