Il senatore Bruno Viserta Costantini ed il deputato Giovanni Lolli, entrambi dei Ds, hanno inviato una lettera al ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, affinchè solleciti la Rai a trasmettere in diretta televisiva la partita Pescara-Samb, match di ritorno delle semifinali dei play off di C1. “Tra le due tifoserie – scrivono i parlamentari – esiste da tempo una grande rivalità e per di più la partita di domenica si carica di un significato particolare, perché è decisiva ai fini della promozione a livello superiore. Gli animi, quindi, sono accesi”.

Costantini e Lolli ricordano che la diretta già concessa per la partita di andata “è stata di grande aiuto, perché la stragrande maggioranza dei tifosi è restata a casa, e gli irriducibili che si sono spostati erano più facilmente controllabili. Oggi le autorità di pubblica sicurezza prevedono un afflusso minimo di 6.000 tifosi della Samb. Una massa incontrollabile. A Pescara tutte le autorità sono seriamente preoccupate per la tenuta dell'ordine pubblico”. “E' nostra convinzione – concludono – che la trasmissione della partita in diretta sarebbe di grande giovamento”.

In tarda serata, poi, il vice sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, ha inoltrato una speciale richiesta al Questore di Ascoli Piceno. “In riferimento all'incontro di calcio Pescara-Samb – scrive Piunti – poiché non è prevista la diretta televisiva per la zona di San Benedetto, stante l'esorbitante richiesta di biglietti che creerebbe un esodo di massa dei tifosi rossoblù verso Pescara, ricorrendo motivi di ordine pubblico, al fine di consentire la visione dell'incontro Pescara-Samb, si propone l'installazione di un maxischermo presso lo stadio Riviera delle Palme”. L'iniziativa del vice sindaco sambenedettese è lodevole, ma sono due gli interrogativi che si pongono. Il primo: come può avvenire tecnicamente tutta l'operazione? Infine il secondo: ma come sarà la qualità della visione del maxischermo?