Al piano terra di Palazzo San Filippo, sono stati inaugurati questa mattina i nuovi locali dello sportello per l’immigrazione della Prefettura di Ascoli Piceno.

Erano presenti il vescovo Silvano Montevecchi, il Prefetto Alberto Cifelli, il questore Nicolò D’Angelo, il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore al Patrimonio Ubaldo Maroni ed il direttore dell’ex ufficio provinciale del lavoro Vittorio Ricci.

La nuova struttura è il frutto della sinergia tra la Prefettura di Ascoli Piceno e l’Amministrazione provinciale (proprietaria degli spazi) che ha effettuato interventi di manutenzione.

La collaborazione tra le istituzioni ha consentito di realizzare un ufficio ben arredato, dotato di computer, in grado di snellire notevolmente i procedimenti che sono stati quasi interamente informatizzati.

I nuovi locali sono ora adeguati al flusso medio di 50-60 persone al giorno ed offrono molti servizi, tra cui alcuni attivati solo di recente su disposizione dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro.

“Siamo davvero contenti di aver contribuito alla riqualificazione di questo servizio - ha dichiarato il presidente Rossi - è necessario adottare stili di vita che creino sempre maggiore integrazione tra popoli e culture, tenendo sempre ben saldi i principi di pari dignità ed opportunità di quanti vivono in questo Paese. L’inaugurazione di questo ufficio servirà di certo a rinsaldare e rinvigorire questi principi”.

Gli immigrati potranno quindi recarsi nella nuova struttura per ottenere numerosi e importanti servizi.

Tra i più importanti: rilascio di nulla osta per l’ingresso in Italia, rilascio nulla osta per il ricongiungimento ai familiari, conversioni di permessi di soggiorno per studio o tirocinio in permessi per lavoro subordinato, pratiche di ingresso per specialisti, richieste di concessione della cittadinanza e legalizzazione delle sottoscrizioni di atti rilasciati dai vari uffici pubblici.

L’ufficio, in cui operano sette persone (ma è in vista un ulteriore ampliamento dell’organico), rimane aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e, grazie alla nuova collocazione, anche il pomeriggio di giovedì dalle 15 alle 17.