L'ex Deputato di Forza Italia Gianluigi Scaltritti sembra trovarsi attualmente in un "occhio del ciclone" per via della sua recente dichiarazione di voto a favore del dott.Costantini in vista delle comunali. Questo ha scatenato la reazione di quello che, neanche quattro anni fa, fu il suo "pupillo" politico, ovvero l'ex Sindaco Domenico Martinelli, candidato di Forza Italia alle prossime amministrative.

Ma cosa non le piace di Martinelli?
Intanto lo reputo una persona molto intelligente e dotato di un forte carattere ma devo altresì aggiungere che, attraverso il tono violento ed aggressivo delle sue dichiarazioni, dimostra ancora una volta non solo la sua incapacità ad avere un confronto politico serio ma anche quello di non saper rispettare le libere scelte e le opinioni altrui, confermando uno dei motivi per i quali ho deciso, nella mia veste di cittadino sanbenedettese, di indicare quale possibile sindaco del centrodestra il Dott. Edio Costantini, uomo con risorse umane e politiche di spessore che sicuramente avrebbe, nelle vesti di sindaco, la capacità di riportare in campo nella nostra città i valori più alti della politica ed un clima di pacificazione costruttiva.

Qualcuno ipotizza che fra Lei e l'ex Sindaco ci siano alla base dello scontro vecchie ruggini forse mai del tutto chiarite ....
Tengo innanzitutto a precisare che se attorno alla sua figura vi fosse stata una condivisione sarei stato ben lieto di dare il mio contributo. Detto questo aggiungo che i motivi conflittuali tra me e Martinelli non sono stati mai legati a motivi di interesse o di rivalità ma solo dovuti al suo comportamento teso ad agire in modo aggressivo e da padrone in casa altrui. Come già detto altre volte mi sono battuto per tenere unita la Cdl tenedo sempre presente due considerazioni condivise da tutti i partiti e dalle liste civiche del centrodestra che hanno accettato Costantini. Primo, la disponibilità a fare un passo indietro per spirito di servizio se si trovava un candidato condiviso . Secondo,che la parità tra Centro-Destra e Centro-Sinistra avrebbe, in caso di unità, dato la certezza della nostra vittoria.

Eppure, nel caso di Martinelli, molti ripetono  "Sindaco uscente sindaco vincente"
"Può anche darsi ma purtroppo rimane il fatto incontrovetibile che Martinelli, rifiutando ed imponendo la sua candidatura, ha determinato la frammentazione del centrodestra assumendosi la responsabilità di una possibile sconfitta e dimostrando di tenere più a sé stesso che al successo del centrodestra, della Cdl e di Forza Italia.

Un esponente di Forza Italia ha fatto intendere che per lei il destino nel partito appare ormai segnato.
Se intende riferirsi alle dichiarazioni di Vittorio Santori mi auguro solo che persone, dichiaratesi di Forza Italia, non si prestino ad essere gli esecutori delle minacce di Martinelli perché farebbero scadere l’immagine del nostro partito a quello di un luogo dove le conflittualità avvengono nell’interesse di alcuni e non del partito stesso.