"Così non si va avanti!". A lamentarsi è il sindaco di Lapedona, Pieroni, al vertice dell`Unione Comuni Valdaso, che sbotta e accusa la Regione Marche di aver decurtato i fondi per l`Unione per il 2006. "Dagli iniziali 160.000 euro - dice Pieroni - a 58.000. Fondi scarsi per portare avanti i tanti servizi svolti dall`ente che raggruppa ben sette municipi della Valdaso". Pieroni coinvolgerà nella protesta altre Unioni dei Comuni marchigiane ed invierà una lettera al Presidente della Giunta Spacca.         

" Faremo una lettera per tentare di farci ripristinare i fondi che hanno tolto senza, per altro, chiederci niente. Si tratta di fondi ministeriali - continua il sindaco - che nel 2005 erano passati da 220.000 mila euro a 160.000 e che con le dovute variazioni di bilancio eravamo riusciti ad utilizzare lo stesso. Adesso, invece, ci troviamo che dai 160.000 si è passati a 58.000 mila, ed è una cosa ridicola soprattutto considerando il fatto che questi fondi sono stati destinati a Comunità montane, come quella dei Sibillini, che si ritrova ora con 60.000 mila euro senza aver capito poi che tipi di servizi offrono Comunità del genere".

"Non abbiamo intenzione di trascurare i tanti servizi di cui l'Unione Comuni valdaso dispone tra cui ricordiamo quello di vigilanza, lo sportello tributi, la raccolta dei rifiuti e tutti i servizi attivi nel campo sociale come l'informagiovani, quindi è ovvio che disponendo di meno fondi si dovrà osservare il disavanzo dei Comuni ed è una cosa che non accetto" continua il sindaco che conclude con disappunto: "Tutto questo è aggravato dal fatto che i consiglieri regionali hanno chiesto addirittura i portaborse cosa, questa, assolutamente ridicola alla luce soprattutto della nostra attuale situazione".