Saranno almeno 30 le associazioni di volontariato, oltre 500 persone, che sabato 4 e domenica 5 giugno animeranno l’ex stadio Serafini, per un momento di incontro, divertimento, riflessione, per far capire che la generosità è una ricchezza immensa.

 

I volontari scendono in piazza per incontrare la gente, per raccontarsi, per chiedere aiuto. Perché il volontariato ha bisogno di nuove energie, di giovani che si impegnino per gli altri, della sensibilità di tutti.

 

Questo è un po’ il senso della festa organizzata ogni anno dal Centro Servizi per il Volontariato (CSV), realizzata con il patrocinio dei comuni di Porto Sant’Elpidio, porto San Giorgio e Montegiorgio.

 

Tutti insieme per riflettere, confrontarsi, crescere. Il prossimo appuntamento della festa che si è aperta venerdì scorso a Porto San Giorgio è previsto per mercoledì 1 giugno a Villa Murri, a Porto Sant’Elpidio. Alle 18,30 sarà presentato il libro “Amazzonia portatile”, di Loretta Emiri, prima della cena etnica dedicata ai sapori dell’Africa. Ci saranno assaggi di piatti tipici del Marocco, dell’Ecuador e della Costa d’Avorio. Toccherà poi all’associazione Bandù D’arte eseguire una dimostrazione di Capoeira, la sensuale danza brasiliana, mentre alle 22 sarà la volta dello spettacolo di canto, danza e ballo congolese.

 

L’evento sarà organizzato dalle associazioni Godot, il Ponte, Aloe, la Comunità volontari per il mondo e la Bottega del commercio equo e solidale.