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Grande proposta culturale

| ROMA -Dal due al sei giugno prossimo, Fermo ospiterà una serie impressionante di incontri culturali, musicali, sportivi, cinematografici con a tema l’Europa e le sue radici.

di Benedetta Cavicchia

“Le Marche sono geograficamente una piattaforma protesa verso l’Est e sono naturalmente vocate alla collaborazione con l’altra sponda dell’Adriatico!”. Sono queste le parole pronunciate ieri dal vice presidente della Giunta regionale Mario Spacca parlando a 14 laureati serbi, bulgari, croati, bosniaci, albanesi e macedoni. Da sempre la nostra Regione è stata un ponte e una cerniera con l’Europa dell’Est.

Due, soprattutto, le città dove nel Medio Evo e nel Rinascimento, sorgevano i Collegi Illirici aperti ai giovani dell’altra Europa: Loreto e Fermo. E, proprio da Fermo si stanno per riaccendere i riflettori sul Vecchio Continente. Dal due al sei giugno prossimo, con riprese anche a luglio, settembre, ottobre e novembre, la città divenuta quinta provincia delle Marche ospiterà una serie impressionante di incontri culturali, musicali, sportivi, cinematografici con a tema l’Europa e le sue radici. Impressionante anche il numero dei personaggi invitati. L’ultimo dei quali mons. Aldo Giordano, segretario delle Conferenze Episcopali Europee.

Tra gli altri, il cardinale di Praga Vlk, il Presidente della CEI cardinale Camillo Ruini, i rappresentanti dei Movimenti e delle Associazioni cattoliche Martinez (Rinnovamento nello Spirito), Sigalini (Azione Cattolica), Manici (Movimento dei Focolari); il rappresentante della Comunità ebraica di Roma Irene Kajon; i politici Altero Matteoli e Aldo Brandirali; gli storici Franco Cardini, Roberto de Mattei; i politologi Massimo Cacciari, Massimo Introvigne, Marcello Veneziani; i poeti Maria Bedini, Ruth Fainlight, Davide Rondoni, Roberto Mussapi,Tahar Bekri; i cantanti Amalia Gré, Battiato, Ron; gli scrittori Tonino Guerra, Bianca Garavelli, Luca Filipponi; il regista Theo Anghelopulos; gli sportivi Zorzi, Scarponi, Cucci.

Le iniziative di “Europe, dalle radici culturali e religiose alle sfide di un Continente al plurale” inizieranno il 2 di giugno . Si tratta – come hanno ribadito i promotori – di una serie di incontri con personaggi di altissimo rilievo, una sorta di arcipelago di convegni”. Due dati possono chiarire ulteriormente lo sforzo organizzativo e l’importanza delle prossime manifestazioni. Sul palcoscenico di “Europe” saliranno ben 87 personaggi della cinematografia, cultura, filosofia, musica, religione, sport. Gli appuntamenti saranno 37 e proseguiranno anche in autunno.

Dal due al sei giugno prossimo soprattutto, ma con prosecuzioni ancora a luglio, settembre, ottobre e novembre, si svolgeranno convegni, momenti musicali, sportivi, cinematografici, poetici. Unico il tema: “Europe, dalle radici culturali e religiose alle sfide di un Continente al plurale”. Un modo per dibattere intorno alla nostra identità, per guardare al futuro, per confrontarci con il presente.

31/05/2004





        
  



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