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La Banca Picena Truentina volano dello sviluppo della vallata del Tronto

Colli del Tronto | Nella sala convegni della filiale di Centobuchi della si è tenutol'incontro con i soci dell'azienda di credito che gravitano nella zona di operatività delle filiali di Monteprandone, Centobuchi e Centobuchi est

di Luigina Pezzoli

Nella sala convegni della filiale di Centobuchi della Banca Picena Truentina si è svolto l'incontro con i soci dell'azienda di credito che gravitano nella zona di operatività delle filiali di Monteprandone, Centobuchi e Centobuchi est. Il presidente della Banca Picena Truentina ha illustrato gli obiettivi raggiunto nel corso del 2006 evidenziando sia l'importante ruolo svolto dalla banca nello sviluppo economico del proprio territorio di riferimento e sia l'impegno assunto dall'istituto nel campo del sociale.

Il direttore generale della Banca Picena Truentina Gino Marini ha illustrato invece i dati di bilancio sottolineando l'importante ruolo svolto dalle tre filiali che hanno sede nel territorio comunale di Monteprandone per lo sviluppo dell'intera banca. Nella filiale di Centobuchi la raccolta nel corso del 2006 ha raggiunto la quota di 112,44 milioni di euro contro i 106,24 milioni del precedente esercizio. Un incremento considerevole che si è coniugato perfettamente anche nell'aumento degli impieghi ovvero i prestiti che l'azienda di credito ha concesso alla propria clientela che sono passati dai 78,92 milioni di euro agli 89,33 milioni di euro.

Per la filiale di Monteprandone la raccolta ha raggiunto i 25,02 milioni di euro mentre gli impieghi i 15,02 milioni di euro. Particolarmente lungimirante si è rivelata l'apertura dello sportello di Centobuchi est dove a poco più di un anno dall'aertura si è raggiunto i 7,74 milioni di euro di raccolta e i 4,88 milioni di euro di impieghi. Nel corso della riunione il vertice della banca ha sottolineato la valenza storica e strategica di Monteprandone che, lo ricordiamo, è stato il paese dove venne costituita all'inizio del secolo scorso la Cassa Rurale e Artigiana di San Giacomo che all'inizio degli anni '70 del novecento si è fusa poi con la Cassa Rurale di Acquaviva Picena.

L'importante riferimento storico trova poi conferma anche nello sviluppo che la Banca Picena Truentina ha avuto a Monteprandone dove ha supportato lo sviluppo di una delle aree industriali più importanti delle Marche. "Il ruolo che ha avuto Monteprandone per la Banca Picena Truentina non deve essere mai dimenticato - ha detto il sindaco di Monteprandone Bruno Menzietti - e vorrei sottolineare i risultati eccezionali raggiunti dalla banca". Sabato 5 maggio, con inizio alle ore 18.00 all'hotel "Il Casale" di Colli del Tronto, si svolgerà la riunione per i soci che gravitano nella zona di operatività delle filiali di Colli del Tronto.

04/05/2007





        
  



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