Come nelle precedenti quattro edizioni, anche quest'anno nella Conferenza Nazionale sulle Nuove Energie, l'ONNE conferma e consolida il suo ruolo di piccola associazione impegnata in prima linea nello sviluppo di un nuovo rapporto con le energie alternative e le nuove tecnologie.

Veicolata anche dal sito dell'ONNE (www.onne.it), la V edizione della Conferenza Nazionale di Grottammare (nata da un idea di Claudio Ciavaroli) vedrà molte novità.

La fiera
La manifestazione assume sempre più un ruolo di riferimento nel settore delle aziende di settore marchigiane, le quali avranno uno spazio espositivo esterno molto ampio grazie all'ultimazione dei lavori effettuati presso la sala Kursaal. Verranno allestiti degli stand che trasformeranno l'intera iniziativa in una fiera sulle energie alternative e l'innovazione.
L'organizzazione fieristica ha il senso di un nuovo e più diretto rapporto con il pubblico (sempre numeroso) di questo evento diventato oramai una consuetudine per gli addetti ai lavori e non solo.

L'importante incontro nazionale guarda con forte entusiasmo alla possibilità di definire un attivo distretto di filiera avente come centro Grottammare, e come riferimenti regionali le Marche e l'Abruzzo. Questo progetto (fortemente voluto dalle amministrazioni locali) interessa diversi versanti: quello imprenditoriale, quello istituzionale e quello sociale.
Altra novità rilevante di quest'anno è il consolidamento di un area espositiva interna alla Sala Kursaal dedicata totalmente alle attività dell'ONNE, ed adibita a "vetrina degli inventori". Molti ricercatori provenienti da tutta Italia e coordinati dal Responsabile ONNE di Roma Eugenio Martucci esporranno per il pubblico dispositivi innovativi per la produzione alternativa di energia, illustrandoli agli interessati. Fra i vari dispositivi esposti ci saranno un impianto solare termodinamico; un motore Sterling; un particolare tipo di torcia solare senza batterie; un ottimizzatore per pannelli solari; un apparato magneto-idro-dinamico; un alternatore ad alta efficienza.

Il Premio Ciavaroli
Questa novità espositiva farà poi da sfondo ad un'altra novità molto importante ed unica (a suo modo) in Italia: quest'anno verrà lanciato il "Premio Claudio Ciavaroli" (primo Presidente e fondatore dell'ONNE e recentemente scomparso), kermesse inventiva che premierà nel 2008 vari progetti innovativi provenienti dai ricercatori indipendenti di tutt'Italia.
Nella filosofia dell'ONNE e della manifestazione da sempre legata al suo nome, questo anno si punta a lanciare sul territorio italiano il titolo di "primo concorso per inventori nel campo dell'energia". Si premieranno con supporti concreti, idee e progetti di ricercatori indipendenti, al fine di stimolare anche il mondo delle piccole e medie aziende a sterzare definitivamente verso nuovi sistemi più puliti e più efficienti per la produzione di energia.

Gli interventi
Fra gli interventi di quest'anno si devono sottolineare, oltre a quelli istituzionali ed imprenditoriali locali (capitanati sempre dall'entusiasta sostenitore storico dell'iniziativa, Giovanni Cimmini, Consorzio ELMC) quelli del ricercatore sambenedettese Carlo Bertocchi, che continuerà ad approfondire il tema dei biocarburanti ed il loro impatto ambientale. Sempre in tema di biocarburanti, il brillante Roy Virgilio presenterà uno dei primi libri sull'argomento, portando in rassegna tutte le sfumature di una promettente risorsa, investita spesso di un po' troppe aspettative. Si ritornerà sulla questione Fusione Fredda con importanti aggiornamenti ed evoluzioni anche industriali (Alessandro Goi esporrà i risultati delle proprie ricerche in tal senso), e si avrà la fortuna di assistere alla discussione del neo ingegnere Domenico Cirillo, che illustrerà la sua tesi di laurea sperimentale su tale argomento (forse la prima in Italia). A supporto indispensabile per quest'ultima, ci sarà l'apporto risultato determinante di una delle più attive spin-off universitarie del sud Italia, la Promete, con l'intervento del fisico Roberto Germano.
Si parlerà poi di un argomento ostico ai più ma sempre più cogente a livello scientifico: Antonio Iadicicco illustrerà i suoi recenti studi (effettuati anche dall'ESA) sul gravito-magnetismo e sulle sue possibili applicazioni, sia a fini energetici che propulsivi.
Si parlerà ancora di nuove tecnologie (come la turbina vaporizzatrice, con l'intervento di Franco Proietti e Alfredo Del Signore) fra le quali ancora il solare (Guido Pelliccioni, Consorzio A. Volta) e biogas (Marcello Barbato), oltre a nuove prospettive per lo sfruttamento del calore ambientale (Maurizio Vignati).

Gli obiettivi
L'obiettivo finale, anche secondo le volontà e lo sprone del Sindaco di Grottammare Luigi Merli e dell'Assessore all'Ambiente Marcello Capriotti, è quello di creare una vera filiera industriale che dalle idee e dai progetti faccia seguire investimenti per la ricerca e lo sviluppo concreto.
La continuazione di una tradizione lunga oramai cinque anni comprova una volontà locale, sia politica che industriale, nel voler dare un segnale chiaro e deciso verso tutti quei programmi spesso troppo politici e mai troppo concreti.
La città di Grottammare, già eletta "Città delle Nuove Energie", si appresta a diventare sempre più il luogo dove le energie nascono, crescono e muovono i primi passi nel mondo dello sviluppo e del maggiore rispetto dell'ambiente e delle risorse energetiche, nell'interesse di noi tutti.