Nell’incontro di venerdì 6  alle ore 10 presso l’Auditorium del comune di San Benedetto del Tronto, organizzato dalla Helios onlus sul tema delle “Biblioteca scolastica  aula didattiche per la formazione e l’ autoformazione, sarà portato all’attenzione dell’opinione pubblica il caso dei docenti ex 113 e al destino che attende alle Biblioteche Scolastiche che resteranno sprovviste di personale.

Circa 6000 docenti di ruolo saranno, infatti,  licenziati “senza giusta causa “  dal 1 gennaio 2008. Sono i docenti ex 113  cioè,  docenti  che pur mantenendo lo stesso  status giuridico ed economico del docente,  hanno chiesto ed ottenuto,per motivi di salute, di essere  utilizzati in compiti diversi dall’insegnamento, tenuto conto della propria formazione culturale, professionale e  delle esperienze acquisite. Essi  prestano utilmente servizio nelle biblioteche scolastiche, nelle segreterie, negli uffici scolastici periferici, nei laboratori, nei progetti dell’autonomia scolastica e in altri settori sulla base di un contratto individuale di lavoro stretto a tempo indeterminato. 

“L’art. 35 c. 5 introduce subdolamente la “licenziabilità senza giusta causa” nel pubblico impiego, colpisce una categoria già debole di individui, rivelandosi come un grave attacco alla dignità della persona e al diritto al lavoro, disperde la professionalità di quanti hanno acquisito competenze sempre più ampie e articolate di supporto all’attività didattica  -denuncia la sociologa Giuditta Castelli, moderatrice del dibattito -  Senza contare che molte patologie sono imputabili a cause di servizio e che le visite di verifica operate dalle commissioni mediche predisposte dal Ministero delle Finanze hanno dimostrato che non si tratta di “finti malati” (96% dei casi), bensì di  persone che hanno deciso di  continuare, comunque,  a dare il loro contributo alla crescita della  Comunità scolastica e della Società, ciò grazie al  possesso di un bagaglio culturale  e professionale riconosciuto.

Attività che vengono, per questo, svolte al di là e al di fuori delle patologie attestate dalle competenti commissioni mediche ed anche nonostante i vuoti normativi e i molti casi di  “mobbing” denunciati.  All’indomani della pubblicazione della Finanziaria 2003 si è costituito il CONBS – “Coordinamento nazionale dei docenti biblioteche scolastiche “ presieduto da Maria Teresa De Nardis,  che ha formulato precise proposte per la sistemazione dei docenti inidonei e l’istituzione di figure professionali di sostegno alla didattica, coincidenti, peraltro, ai nuovi profili professionali altamente qualificati richiesti dalla Scuola dell’autonomia. Intanto i  ricorsi alla Magistratura sono arrivati in Corte Costituzionale la quale dovrà esprimersi entro il 31 dicembre 2007.

All’incontro di venerdì 6 maggio di San Benedetto del Tronto, alle ore 10,  sono invitati, oltre ai  docenti, ai docenti bibliotecari e  agli studenti, anche  i rappresentanti sindacali, i politici e i giornalisti per dibattere sui diversi aspetti del problema che sta investendo i docenti bibliotecari ex 113 e, quindi,  che ruota intorno alle biblioteche scolastiche. Sarà anche predisposto un documento motivato di protesta a sostegno dei docenti bibliotecari ex 113 che liberamente potrà essere sottoscritto dai presenti. Il documento resterà a disposizione anche nel pomeriggio quando al termine della seconda tavola rotonda il break delle 19 concluderà la giornata. Per informazioni: 339.6322994, mail: redhelios@libero.it.