Questi gli oggetti della manifestazione che ha letteralmente travolto Ascoli Piceno
questa mattina. Il corteo, concentratosi in piazza Giacomini, è partito alle ore 9.30, per raggiungere  a suon di slogan e canzoni piazza Simonetti, sede della Prefettura. Circa duemila i partecipanti, di cui - siamo orgogliosi di dirlo - almeno trecento sono stati informati, trasportati con i pullman gratuiti e sensibilizzati dalla nostra associazione, scesa al fianco di CGIL in questa mattina di resistenza.

Tanti gli slogan urlati, le bandiere sventolate e gli interventi di cui tutti sono
stati resi partecipi, tra cui quelli di portavoce di CGIL, FIOM, SPI, e, naturalmente, il prezioso (ed ultimo, visto l'imminente termine della sua "carriera" scolastica) segnale lanciato da Daniele Lanni, nostro portavoce nonché coordinatore, che in maniera molto diretta ha incitato lavoratori, studenti (medi ed universitari) e precari a riconoscersi coma la nuova Resistenza e a non mollare, costruendo il proprio futuro tassello su tassello, lottando contro chi vuole svalutare i nostri cervelli.

L'associazione è molto contenta della buona partecipazione dei manifestanti in questo ultimo sciopero dell'anno scolastico, che deve comunque essere la base per un altro anno di attività intensa.