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Il Sindaco Alberto Pompizi esprime la sua solidarietà al Sindaco de L'Aquila, Massimo Cialenti

Sant'Omero | Il sindaco Cialente ha restituito la fascia tricolore, per protestare contro il mancato invio di fondi a distanza di 4 anni dal terremoto che uccise 309 persone

Il Sindaco di Sant'Omero Alberto Pompizi

Il gesto del Sindaco Cialente non è altro che espressione dello stato di esasperazione in cui versano molti Comuni italiani che, negli ultimi tempi, sono stati colpiti da calamità naturali e paralizzati da una burocrazia talmente esasperata da soffocare, giorno dopo giorno, gli enti pubblici.

Il ritardo nell'erogazione dei fondi, tra l'altro esigui e sporadici, rende tale stato di cose ancora più insopportabile.

Credo che tutti i Sindaci dovrebbero riconsegnare le Fasce e le Bandiere, considerato che ormai sono costretti (laddove quotidianamente presenti nelle sedi comunali) a rimproveri sempre più aspri da parte di migliaia di cittadini, i quali riversano la propria rabbia e frustrazione sugli unici rappresentanti delle istituzioni ancora a contatto diretto e giornaliero con la cittadinanza.

Ed è difficile dare loro torto ......l'alluvione del 3 marzo 2011 ha procurato oltre 130 milioni di euro di danni in tutta la provincia di Teramo. Il Comune di SANT'OMERO è stato il più colpito dall'evento, essendo attraversato per l'intera superficie da due fiumi: il Vibrata ed il Salinello.

Da due anni sono in attesa di fondi (dove sono????) per poter riaprire almeno i 6 PONTI DANNEGGIATI e le numerose strade interrotte.

Danni per oltre 6 milioni sul patrimonio pubblico e per oltre 4 milioni sul patrimonio dei privati (tra i quali ristoratori, albergatori, coltivatori diretti, artigiani e commercianti ed anche il più grande gruppo industriale del territorio: la ditta LAS MOBILI DI GIULIO PEDICONE).

Inoltre il Governo Monti, con il patto di stabilità, ha impedito a noi Sindaci, già gravati dall'attesa dei citati finanziamenti, di realizzare opere pubbliche e pagare i fornitori.

Caro Sindaco Cialente non credo che il Prefetto possa "commissariare" il profondo dissenso che attraversa il paese nei confronti di una simile modalità di gestione delle grandi problematiche (terremoto, alluvioni e grandi nevicate).

Se un giorno dovesse accadere quanto prospettato, dovrebbero essere proprio le istituzioni democratiche a scendere direttamente a fianco dei cittadini e ad esprimere il loro dissenso perché, come diceva Sandro Pertini,"La libertà è così importante che dobbiamo difenderla giorno dopo giorno".

ALBERTO POMPIZI

SINDACO DI SANT'OMERO

09/05/2013





        
  



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