Come altri colleghi, anche Stefano Troli giunto al suo primo incarico da assessore, sarà messo a dura prova dall'Amministrazione Merli che, oraai si è capito, abbia puntato sui giovani, lasciandoli liberi di esprimersi forti dell'appoggio dell'intera Giunta.

I risultati saranno degni di tali rosee previsioni? Lo si spera naturalmente, ma nel frattempo domina ancora l'entusiasmo giustificato da questa vittoria che ancora si fa sentire tra le mura del Palazzo.

Assessore Troli, quali sono i progetti già in cantiere ?
L'Assessorato allo Sport è per varie ragioni, purtroppo, in una situazione un po' particolare in quanto, rispetto ad altri assessorati, non può contare su ingenti risorse economiche.
Tuttavia, da ex sportivo,tengo molto allo Sport e il nostro obiettivo resta quello di migliorare la realtà attuale; ma i primi risultati li avremo dal prossimo autunno.
Per il momento ci siamo messi subito al lavoro per dare nuovi impulsi al famoso Palio del Pattino: proprio in questi giorni sono stati contattati i partecipanti alla gara per raccogliere idee nuove in merito.

Come si coniugano i risultati elettorali nazionali con quelli amministrativi di Grottammare?
Sono due realtà distinte in quanto se alle nazionali viene eletto il partito, nelle amministrative l'elettorato premia la persona o il gruppo che si candida e devo dire che Solidarietà e Partecipazione è stata notevolmente premiata in quanto, evidentemente, ha lavorato in un certo modo, senza tuttavia nascondere e soffocare le varie anime politiche che ci sono al suo interno. La diversità per noi è una risorsa, non un ostacolo.

Lei ritiene di far parte della tanto decantata futura classe dirigente?
Io in verità mi trovo a metà strada: sono giovane di età, ma è da molto tempo che milito in politica. Trovandomi tuttavia al mio primo incarico pubblico, mi farò forte dell'aiuto che i miei colleghi mi daranno in virtù del nostro spirito di "solidarietà e partecipazione".