"Per ordine del presidente Luciano Gaucci sono interrotte da parte della Sambenedettese calcio tutte le trattative inerenti la privatizzazione dello stadio Riviera delle Palme". Con questo fax, su carta intestata dell'A.C. Perugia ed arrivato stamattina a firma dell'ing. Roberto Regni, il patron romano ha così risposto ad un invito del Comune a prendere parte ad un incontro in programma domani mattina a San Benedetto per vagliare alcuni aspetti della proposta preliminare formulata dalla società rossoblù in merito al progetto di riqualificazione dello stadio sambenedettese.

E', quindi, rottura totale fra Luciano Gaucci ed il sindaco Domenico Martinelli. Si confidava molto nella visita a San Benedetto dell'ing. Roberto Regni perché avrebbe significato, al di là delle dichiarazioni di fuoco tra i due contendenti, una possibile riapertura del dialogo. Il collaboratore di Gaucci avrebbe incontrato l'assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Poli, ed il tecnico comunale, l'ing. Polidori, presentando così un progetto più dettagliato di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme ed una bozza di conto finanziario. Ed invece, il dietrofront di quest'oggi e la situazione che è pericolosamente precipitata.

Non si placa l'ira di Luciano Gaucci. "Lo ribadisco ancora una volta, non tratto più con questo sindaco – rincara la dose il patron romano – Intratteniamo importanti rapporti in tutta Italia e con alcuni capi di governo, si figuri se ci può prendere in giro il sindaco sambenedettese. Come si permette a rilasciare dichiarazioni su chi compra e vende la società rossoblù. Non è assolutamente materia di sua competenza".

Gaucci, poi, ribadisce l'intenzione di portare la Samb a giocare le partite casalinghe del prossimo campionato in uno stadio diverso dal Riviera delle Palme. Viene ancora presa in considerazione l'ipotesi dello stadio Helvia Recina di Macerata, anche se non vengono escluse altre candidature. "Allestiremo una squadra per conquistare la promozione in serie B, ma la Samb non giocherà più al Riviera fino a quando sarà in carica il sindaco Martinelli – precisa Luciano Gaucci – Stiamo prendendo accordi per fornire meno disagi possibili ai tifosi e quindi cercare di andare a giocare in un posto meno distante da San Benedetto. Stiamo valutando diverse ipotesi".

Di questa clamorosa decisione di portare la Samb fuori dal Riviera delle Palme, il patron romano ne ha parlato anche con i capi della tifoseria rossoblù. "Ho riferito loro la nostra strategia – dice – Li ho preparati all'eventualità di far giocare la Samb da un'altra parte e ho ribadito che faremo tutto il possibile per far riportare la compagine rossoblù in serie B".

Poi Gaucci torna a stuzzicare il primo cittadino sambenedettese. "Martinelli ha detto che la mia scelta vanifica ogni sforzo dell'amministrazione comunale? Mi dispiace proprio tanto…Chiunque sento rimpiange il vecchio sindaco. Quindi non è proprio una persona da prendere in considerazione fino a quando sarà in sella, perché non lo stimo".

Si attendono, quindi, giorni difficilissimi, dove bisognerà trovare uno spiraglio per cercare di far ritornare al dialogo le due contrapposte parti. Per il bene della Samb e dei suoi tifosi, è proprio così difficile?