"Se da un lato sono molto dispiaciuto per la scelta operata dal sig. Gaucci, dall'altro sento, in tutta coscienza, di aver fatto fino in fondo il mio dovere". E' la prima risposta del sindaco Domenico Martinelli alla decisione di Luciano Gaucci di interrompere tutte le trattative inerenti il progetto di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme con l'Amministrazione comunale, non facendo venire a San Benedetto il suo collaboratore, l'ing. Roberto Regni, per un incontro con i tecnici comunali.

Non sono bastate le ripetute aperture dimostrate dal Comune nei confronti della società rossoblù e neanche la concessione del rinnovo della convenzione dello stadio per gli anni che Gaucci riteneva opportuno, a far cambiare idea all'irascibile patron romano. E' giustificabile, quindi, il rammarico da parte del sindaco Domenico Martinelli. "Non solo non abbiamo mai accantonato la proposta di Luciano Gaucci, ma ci siamo subito attivati per approfondire la sua idea, mobilitando i nostri tecnici – afferma il primo cittadino sambenedettese – Purtroppo la scelta di Gaucci vanifica ogni nostro sforzo. Questo non significa che non manterremo i nostri impegni con i tifosi e la città".

Nelle intenzioni del sindaco Martinelli sembra che ci sia spazio per una riunione con i capi della tifoseria rossoblù per descrivere come si è evoluta in questi giorni la vicenda e ciò che è accaduto. E comunque non si perde d'animo davanti all'ultima clamorosa decisione di Luciano Gaucci. "Vuol dire che lavoreremo nei prossimi giorni – conclude Domenico Martinelli – per far sì che lo stadio comunale venga messo a norma ed adeguato alle necessarie esigenze".

Per la verità, per disputare un campionato di serie C1 il Riviera delle Palme è quasi a norma con gli ultimi lavori effettuati e la capienza, per la prossima stagione, si stabilirà a dodici mila spettatori. Si dovrà, invece, lavorare per la messa a norma dell'impianto sportivo se la Samb riuscirà a salire in B. Sembra che ci vorrà più di un milione di euro di spesa.