Per il rinnovo dei sindaci si vota su una scheda di colore azzurro. Solo nei comuni inferiori ai 15 mila abitanti è ammesso il voto disgiunto, ovvero l’indicazione del sindaco e di un consigliere appartenente ad un diverso schieramento. Per le provinciali la scheda è di colore giallo.

 

Per il rinnovo dei consigli comunali e di quello provinciale si può votare solo per il candidato alla massima carica, o per questo e un partito che lo sostiene, o per i precedenti più una sola preferenza tra i candidati consiglieri. Votando invece soltanto per un candidato consigliere, il voto viene esteso automaticamente al candidato sindaco o presidente collegato. Per le europee è possibile votare solo un partito, oppure un partito ed un massimo di tre candidati.

 

Gli elettori devono presentarsi al rispettivo seggio di appartenenza muniti di un documento di riconoscimento valido e della tessera elettorale. Chi l’avesse smarrita può rivolgersi all’ufficio elettorale del proprio Comune di residenza per tutta la giornata di oggi e per quella di domani.