L’intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare una nuova pavimentazione nel  corso Persiani, ha suscitato numerose perplessità all’ex assessore Sergio Beccacece che, tramite una lettera, esprime tutta la sua scetticità dinanzi al progetto.

Un progetto che per quanto apparso sulla stampa locale e da alcune dichiarazioni dell’assessore competente, prevederebbe lo smantellamento dei due marciapiedi che costeggiano la centralissima via, lavori che punterebbero ad eliminare principalmente i cordoli in marmo, rei, con la pioggia, di tramutarsi in un vero e proprio pericolo per i pedoni. “I cordoli si potrebbero tecnicamente trattare in modo da non renderli scivolosi”- dice l’ex assessore - in modo da renderli non  scivolosi.

La questione dei marciapiedi deve essere del tutto distinta dalla necessità e dall’urgenza di ristrutturare la pavimentazione della sede stradale, in una via da sempre parte fondamentale, non solo architettonica, della città. Un esperimento simile- ricorda Beccacece- fu realizzato pochi anni fa nel quartiere di Montemorello, con il rifacimento del manto stradale e la contemporanea scomparsa dei marciapiedi nel tratto finale che conduce in via Badaloni.

Questa opera ha di fatto comportato l’allargamento della sede stradale con il vantaggio degli automobilisti a danno dei pedoni indifesi ora in quel tratto. Nel caso in cui si volesse perseverare nell’esecuzione dell’intero progetto, appare indispensabile la consultazione dei cittadini, in particolare dei residenti, dei commercianti, dei professionisti e della sovrintendenza ai beni architettonici”.