Il comitato locale “Scienza e Vita” di Ascoli Piceno è grato a tutti i cittadini che consapevoli hanno risposto al nostro appello: “La vita non può essere messa ai voti” bocciando i quesiti proposti dal referendum del 12 e 13 giungo e ritenendo lo strumento referendario inadeguato su un tema decisivo per il futuro dell’uomo.

 

Ringraziamo le personalità scientifiche, professionali, culturali, politiche ed associative che hanno aderito al Comitato e che si sono adoperate fornendo un decisivo contributo di chiarezza e di informazione capillare, promuovendo incontri e convegni sottolineando la complessività e la delicatezza del tema oggetto del referendum.

 

I nostri numeri: 25 medici, 30 liberi professionisti, 18 associazioni (laiche e cattoliche), 4 biologi, 22 politici e 19 impiegati. Si è formata una rete di cittadini che si sono mobilitati e hanno chiesto di continuare a lavorare, pertanto questo Comitato proporrà altre iniziative forti per dare spazi alla bioetica a partire dalle scuole. Le adesioni al Comitato sono aperte per chi vuole impegnarsi.