Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il successo di Massimo Rossi

San Benedetto del Tronto | Il primato della persona e la forza dei principi.

di Laura Ripani

L’inequivocabile affermazione di Massimo Rossi alle elezioni per la presidenza della Provincia di Ascoli Piceno (le ultime con Fermo unita) rappresentano un’indicazione pilota che può ritornare utile alla sinistra italiana anche in chiave nazionale. L’Ulivo insomma, non può far a meno di Rifondazione e quando si ricorda ed accoglie la sua origine estrema, vince.
 
 Schiantati risultano coloro che contano insomma, su un’Italia moderata. Al contrario il risultato di Rossi spiega come la linea della fermezza sui principi, addirittura non sempre condivisi, apra le porte al fascino delle lederships. E paghi  più del molliccio rifugiarsi nello scarso carattere.
 L’identità come tratto fondamentale, quindi, che, sull’altro schieramento, ha premiato l’Udc unica componente capace di portare a casa un risultato interessante.
 
Nella giornata che ha visto l’inqualificabile episodio della devastazione alla sede grottammarese di Rc, si apre quindi un capitolo nuovo nel segno della continuità per tutto il Piceno. Che ha, indubbiamente, ha guardato alla persona. E il modo di amministrare eccellente riconosciuto addirittura dal Premio nazionale Buone Pratiche nei Servizi nell’anno 2003 assegnato alla sua Grottammare.
 
 La stima accordata all’ex sindaco dai settori dell’intellighentia per la capacità di perseguire obiettivi con azioni pacificamente clamorose (la restituzione della fascia di sindaco per l’intervento in Kosovo è un esempio) ha influito in maniera determinante alla sua promozione e al primo turno. La disciplina di partito ha fatto numero. Ma risulta chiaro che è lui ad aver vinto visto che è riuscito laddove, invece, alcuni suoi compagni, e la memoria va a Italo Cocci, non hanno potuto.
 
 Certamente le circostanze erano diverse, il voto pure. Agevolato dall’entusiasmo iniziale per l’elezione di Berlusconi e, sul territorio, i suoi delfini che è andato scemando.
 Allo stesso modo si è compreso come nessuno creda più all’agitato spettro comunista che si aggirerebbe per l’Europa di fronte a proposte programmatiche ben definite. E fatti concreti.
 La fiducia ad personam , accordata al vincitore, è insomma il tratto saliente che lo ha proitettato a Palazzo San Filippo subito, con uno scarto di voti importante. Con in più il suo modo semplice d’approcciarsi ai cittadini, di sostenere contraddittori con fermezza ed autorevolezza.
 
L’unico candidato alla provincia espresso da Rifondazione Comunista  su tutto il territorio nazionale, voluto ed imposto da Bertinotti dall’alto ha, oggi, alcune importanti priorità alle quali far fronte. E l’alto compito di esportare il suo metodo amministrativo a più complessi livelli. La speranza dei suoi elettori è che ce la faccia. E per questo deve convincere tutti che è il candidato di tutti. La Provincia, infatti, non è un piccolo comune dove ci si può muovere con la medesima agilità. Le realtà sono molto più variegate.
 
 Dovrà, inoltre, essere il garante dello smembramento del territorio con una dolorosa divisione dell’Entee dei suoi apparati.  L’ideologia della quale si è nutrito fin da giovane e la forza di mai scendere a compromessi che sono stati la sua forza, ma si dovrà confrontare con tante realtà.
 Ancora  l’atavica insofferenza di Rc ai lunghi matrimoni con i compagni diessini, rischia di diventare l’occasione per i fermani di anticipare il divorzio e convolare a nuove, libere, più celeri possibili, elezioni. Da tutti questi pericoli, insomma, si dovrà guardare il presidente Rossi. Mentre con il suo risultato in tasca, c’è già chi pensa a rovesciare le giunte nei  Comuni guidati dalla Casa delle Libertà.

15/06/2004





        
  



4+2=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Speciale: Elezioni 2004

05/12/2006
L'Ascoli si prepara per la trasferta di sabato a Reggio Calalabria, anticipo della 15ma giornata (segue)
03/12/2006
Ascoli: due lampi nella notte poi torna il buio. Con il Catania finisce in parità: 2-2 (segue)
02/09/2004
Marchigiane a Miss Italia: si presenta Lara Fares (segue)
04/08/2004
Musica dal vivo per una notte di mezza estate (segue)
23/07/2004
Campagna “decoro urbano” (segue)
06/07/2004
“Cittadinanza Attiva” ha incontrato L’Ingegner Mario Maresca (segue)
01/07/2004
Le riflessioni del dopo voto (segue)
30/06/2004
Intervista al Presidente dell’industria calzaturiera Aldo Bruè s.p.a. (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji