Grottammare uguale Massimo Rossi uguale vittoria, un’equazione che in queste settimane e in particolare ieri sembra essersi stampata sulla mente di molti ma…ad un’analisi più attenta dei dati qui a Grottammare emerge tra i candidati consiglieri alla provincia, il nome di Filippo Olivieri di Forza Italia che con ben 1292 voti ha superato tutti gli altri con uno scarto dal secondo (Marconi Giuseppe di Rifondazione Comunista) di 126 voti.

 

Come spiegare questa controtendenza? Sembra evidente che lo schieramento politico, conta fino ad un certo punto, subito dopo subentra la qualità della persona, dell’uomo che sta dietro ad un “simbolo” e che quindi è votato per quello che è, e per ciò che trasmette ai suoi elettori.

 

Siamo andati a conoscerlo, Filippo Olivieri, chiedendogli il motivo di tanto successo, ottenuto, quale i suoi punti di forza e i progetti per il futuro.

 

“Qui è la roccaforte di Massimo Rossi, e non pensavo di superare addirittura Rifondazione Comunista, il mio successo va condiviso con tutti coloro che mi hanno aiutato, al partito di Grottammare con tutti gli iscritti e i consiglieri, all’assessore Vittorio Santori che ha avuto fiducia in me, al coordinatore regionale Remigio Ceroni, Anna Amici e ovviamente tutti gli elettori.

 

Io penso di aver ottenuto questo risultato perché ho impostato la mia politica in modo differente rispetto a tanti altri. Credo che l’amministrazione l’abbia capito come anche i concittadini di Grottamamre, e dopo un anno d’amministrazione in minoranza, in cui ho lavorato per il bene dei cittadini e della città, l’affermazione è arrivata, mi auguro in un futuro di non deluderli. Continuerò a lavorare in politica con molta trasparenza ed onestà".

 

"L’On. Scaltritti, non ha sbagliato, ma ha risentito di un calo di FI a livello nazionale in cui si è giocata la fiducia degli elettori..

L’anno scorso durante le elezioni comunali non è stato dato molto peso ai miei 400 voti, si pensava che fosse solo un “passaggio”…oggi avere conferma del mio operato come politico e nella vita quotidiana mi rende molto orgoglioso”.

 

“Nella stessa maniera in cui opero qui in Comune a Grottammare, riproponendo lo slogan della mia campagna elettorale, "più confronti e meno scontri per il bene del territorio”, senza accusare quello che è stato fatto, ma cercando di fare meglio.

 

Io stimo molto Rossi, mi ritengo anche un suo amico, abbiamo collaborato molto, insieme, a Grottammare”.

C’è una possibilità tra 4 anni d’essere l’avversario dell’attuale Sindaco Merli alle prossime comunali?

"Io, la politica la vedo come servizio per il cittadino e non amo mettermi in mostra, in 4 anni le situazioni cambiano, ma se è volontà di alcuni cittadini vedermi candidato sindaco, mi fa onore, ben venga e con molta umiltà accetterei".

 

“Mi trovo in sintonia, anche se alcune linee programmatiche per quanto riguarda il turismo, non le condivido. Questo nasce dalla mia esperienza da albergatore.”

Cosa farebbe lei per rilanciare il turismo?

In primis, un porto turistico, con un project financing tra pubblico e privato, per abbatere i costi.

Le numerose manifestazioni che sono proposte a luglio e agosto, anticiparle a maggio o prolungarle fino a fine agosto, per allungare la stagione.

Un cinema sia per i giovani che per i turisti e una cosa per il bene dei cittadini veramente utile sarebbe il pattugliamento notturno oppure sempre per la sicurezza, in collaborazione con i quartieri, di installare alcune telecamere, come succede in tutti i paesi aderenti alla CE.

 

Ad Olivieri abbiamo chiesto un breve commento sul gesto dei teppisti ai danni della sede di Rifondazione Comunista domenica notte: ” Spero sia stata una ragazzata, che in ogni caso non giustifica il gesto, che in una società civile non deve accadere”   

In conclusione: ”Il confronto con Massimo Rossi mi onora, non ci credevo neanche io, sarebbe stato bello andare in Provincia con lui!”.