Teatro che passione
Appignano del Tronto | Intervista ad Armando DAngeli presidente della Pro Loco di Castignano e dellAssociazione culturale Teatro del Ramino.
di Paride Travaglini

Tra i vari gruppi che hanno partecipato alla rassegna Le città della storia, lAssociazione culturale Teatro del Ramino di Castignano, merita sicuramente una nota a parte, visto che a breve saranno parte integrante di Templaria, una manifestazione che trasformerà il centro storico del paese di Castignano in un grande palcoscenico rievocante le gesta dei Templari, i famosi monaci guardiani della Terra Santa, che nel corso degli anni attira un numero sempre maggiore di visitatori
Abbiamo a tal proposito intervistato il Presidente Armando DAngeli, nonché presidente della Pro Loco di Castignano. Quando giunge la notte tutto sembra irreale; alte figure si slanciano da terra e danno vita alle nostre immaginazioni e ai nostri sogni, il fuoco diventa protagonista e ci avvolge in un'atmosfera senza tempo e tutto ciò che é reale si fonde con la fantasia.
Presidente, comè nato il gruppo?
Cera il desiderio di rappresentare i miti e le leggende dei tempi passati specialmente medioevo. Noi nasciamo in contemporanea con altre feste. Io sono di Castignano e abbiamo vissuto fin da piccoli quest atmosfera medievale soprattutto dei templari. Abbiamo voluto dunque rappresentare queste scene per Immagini di quelle che sono le nostre impressioni sul Medioevo. Abbiamo voluto utilizzare i trampoli, quelle che sono le forme più classiche del teatro di strada perché sono quelle che ci avvicinano di più al grande pubblico e riescono a darci quelle emozioni che soltanto limpatto visivo con il fuoco con gli elementi della natura riescono a dare
Cera il desiderio di rappresentare i miti e le leggende dei tempi passati specialmente medioevo. Noi nasciamo in contemporanea con altre feste. Io sono di Castignano e abbiamo vissuto fin da piccoli quest atmosfera medievale soprattutto dei templari. Abbiamo voluto dunque rappresentare queste scene per Immagini di quelle che sono le nostre impressioni sul Medioevo. Abbiamo voluto utilizzare i trampoli, quelle che sono le forme più classiche del teatro di strada perché sono quelle che ci avvicinano di più al grande pubblico e riescono a darci quelle emozioni che soltanto limpatto visivo con il fuoco con gli elementi della natura riescono a dare
Perché il Medioevo visto che è ritenuto un periodo buio?
Periodo buio perché forse lo si conosce poco sicuramente.
Noi siamo attorniati da medioevo. I nostri paesi sono di origine medievale e noi respiriamo questa aria che è medievale e quindi ci pervade questo mito di questo periodo di cui sappiamo sempre molto poco ma che rappresentiamo come una favola come una leggenda e da questo punto di vista noi ci ispiriamo a questo spettacolo che abbiamo rappresentato qui che è si ispira alla leggenda del sacro Graal, forse uno dei più grossi miti e delle grosse reliquie che vengono cercate in tutto il mondo ma che nessuno sa dove sia ne cosa sia in realtà
Ci sono diversi teatri nella zona che si ispirano al medioevo segno che questo periodo affascina
La nostra zona è ricca di questo tipo di rappresentazioni. Ci siamo noi, ci sono i Folli con cui abbiamo ottimi rapporti. Noi cerchiamo di crescere e portare avanti un nuovo modo di fare teatro e raccontare delle storie diverse da loro e essere originali nella nostra proposta.
Tutto nasce da immagini , situazioni che ci arrivano e ci pervadono: passaggio Templari. Facciamo ricerche storiche approfondite per trovare una connotazione storica, logica a queste situazioni sempre nel rispetto di quella che è una filologia ma soprattutto nel rispetto di creare uno spettacolo che sia piacevole e bello da vedere e di grande impatto...
Letà delle persone nel vostro gruppo
Letà è varia. Io sono il più anziano e ho 34 anni. In genere sono studenti, lavorano.Per ora lo si fa per Hobby , una passione che ci porta via tanto tempo visto che abbiamo lestate piena di nostri spettacoli in tutta Italia .
Ad Acquaviva dove abbiamo rappresentato il sacro Graal hai visto tra gli interpreti sui trampoli anche una bimba di 11 anni: abbiamo voluto realizzare un suo sogno: essere qui con noi a poter rappresentare questa storia che poi è la figura della fanciullezza che porta il Graal, dellinnocenza
A breve Castignano sarà tempo di Templaria
Ho organizzato fino allo scorso anno Templaria essendo presidente della Pro loco oltre ad avere carica e credo di poter fare buone cose anche questanno e riproporre ancora delle situazioni piacevoli per il grande pubblico.
Templaria è una manifestazione che vanta oltre 8000 presenze ed è una delle feste medievali più belle , sempre originali che ci invidiano in tutta la regione...
Cosa pensa della rassegna Le città della Storia?
Una manifestazione bella che riesce a mettere daccordo sia la domanda che lofferta e a proporre una situazione bella per tutto il Piceno. È stata la prima: dopo lei ne sono nate altre.
Nella splendida cornice di Piazza del popolo ad Ascoli Piceno si possono notare quelle che sono le manifestazioni più importanti di tutta Italia e anche gruppi di rievocazione storica.
Abbiamo assistito ad Acquaviva una splendida rassegna di costumi depoca attorniati da spettacoli splendidi e rappresentazioni vari. Una manifestazione riuscita fatta in un periodo che è anche vuoto per una città come Ascoli che quindi va a riempire dei momenti importanti di questa splendida città e di questo splendido territorio che è il Piceno...
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17/06/2005
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