La sfida del futuro, in fatto di sanità, è la creazione dell’ospedale unico di Campiglione: parola di Tiziana Bentivoglio, direttrice della zona Territoriale n.11.

 

Il piano di riordino sanitario, varato nel 2003 dalla giunta regionale delle Marche, prevede la razionalizzazione funzionale delle risorse sul territorio, a partire da tagli a strutture che, attualmente, sono al servizio di un bacino di utenza ridotto e possono essere soppiantate dal potenziamento del nosocomio fermano. Nel corso di una conferenza stampa, la stessa Bentivoglio ha illustrato quali saranno i prossimi cambiamenti che la sanità del fermano subirà.

 

Per i circa 160.000 residenti, verranno attivate le postazioni di emergenza (Potes) dell’area Montegranaro – S.Elpidio a Mare e quella Petritoli – Montefiore. Ed inoltre: a Montegranaro nascerà entro la fine di agosto 2005 il servizio di lungodegenza Hospice con 10 posti letto al posto del reparto di medicina che chiude. Il servizio di dialisi da lunedì prossimo verrà assicurato al Murri di Fermo. Da maggio nel nosocomio montegranarese è attivo il centro Alzheimer.

 

All’ospedale di Porto S.Giorgio sono stati ultimati i lavori per la radiologia. La struttura diventerà residenza sanitaria riabilitativa. A S.Elpidio a Mare verrà attivato il day hospital, un servizio ereditato da Porto S.Giorgio, che assicura internati di piccola chirurgia.

 

 Il presidio di Petritoli sarà destinato alla residenzialità con 20 posti letto. A Montegiorgio sono stati ultimati i lavori di adeguamento strutturale. Nella struttura montegiorgese troveranno spazio anche la telecardiologia e la teleradiologia. All’ospedale di rete di Fermo sono previsti lavori di adeguamento e messa in sicurezza, oltre a quelli per l’allestimento e la riqualificazione di altri servizi fra cui l’endoscopia. I laboratori analisi di Porto S.Giorgio, Montegranaro e Petritoli diventeranno punti prelievo e collegati a livello informatico con il laboratorio centrale del Murri di Fermo. La Direzione di Zona ha intenzione anche di mettere in rete i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta della vallata dell’Aso per il consulto del risultato delle analisi dopo i prelievi.