Affollatissima riunione del  Quartiere Mare Sentina venerdi sera presso i locali  della Scuola Elementare Colleoni.  Presenti, più o meno in orario, tutti gli invitati, dal Presidente della Provincia Massimo Rossi, all’Assessore Provinciale Nino Capriotti, dall’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Poli a quello del Bilancio Vignoli. In veste di osservatore anche l’ex presidente della Provincia Pietro Colonnella.

Ha aperto la serata il Presidente di Quartiere Alfredo Cicconi coadiuvato nelle vesti di moderatore dal Presidente Commercianti Zona Mare Guido Mariani. I temi che hanno acceso dibattiti alcuni molto sentiti sono stati ; il sottopasso in Via dell’Airone, la situazione di degrado abitativo in cui versano gli abitanti in zona Sentina, la prossima apertura del Vannicola con sede di Comitato annessa, i parcheggi in zona Piazza Salvo D’Acquisto.

Per i parcheggi lo stesso presidente ha prospettato la soluzione di sfruttare gli spazi inutilizzati sotto allo svincolo con la Ascoli Mare e da qui, tramite navette bus, il trasporto a mare.
Sull’imminente apertura del Vannicola il Presidente della Provincia Rossi ha reso noto che i lavori proseguono nei modi e nei tempi stabiliti per cui si dà per certo l’apertura dell’ateneo per il mese di ottobre, al più tardi novembre. Nello spazio antistante l’edificio sorgerà la sede del Comitato di Quartiere e  Servizi di Quartiere con possibilità di ritrovo per giovani e anziani con annessa mini biblioteca.

Poi l’entrata in vigore di un Centro Formazione per attività turistiche. Il centro, nel tempo assorbirà anche quello di Ancona diventando unico nelle Marche.
Per la Sentina, problema molto sentito e discusso, specie dagli abitanti della zona, si prospettano diverse iniziative a livello comunale che provinciale. Rossi ha ribadito il suo impegno per ciò che concerne la Regione su, pista ciclabile, sottopasso dell’Airone ( la Provincia anticiperà 74mila euro per dare inizio ai lavoro), il canale di raccolta acque, riqualificazione in generale,ed altre infrastrutture. Per la riqualificazione della Sentina oltre alle 400mila euro già stanziate la Regione ha decretato un ulteriore stanziamento annuale di altre 200mila euro circa per manutenzione e ristrutturazione a vari livelli. “Difatti – proseguiva Rossi – per avere un  equilibrio ambientale bisogna prima averne uno ecologico”.

Poi annunciava il progetto di una metropolitana di superficie che colleghi Ascoli, San Benedetto Grottammare e via via gli altri Comuni con fermate ad ogni chilometro. “ Progetto irrinunciabile ed indispensabile per cercare di risolvere la congestione del traffico in quelle aree.”. Premessa indispensabile sarà attuare e portare a termine il sottopasso nell’attuale passaggio a livello di Via Pasubio.  Ma i punti centrali e se si vuole “scottanti” rimanevano la dislocazione delle bancarelle e la messa in opera delle misure anti-esondazione del Fiume Tronto. Il problema bancarelle sembra, per ora , essere una patata bollente che ognuno degli interpellati cercava di disfarsene in modo sbrigativo. Dallo stesso Presidente del quartiere che faceva rilevare come la cosa non fosse neanche all’ordine del giorno in quanto, all’atto della stesura dei problemi da discutere , esso non fosse ancora sorto. 

Gli stessi Assessori Poli e Vignoli riconfermavano le posizioni già note ribadendo come la dislocazione fosse momentanea e provvisoria. Alla domanda se fossero al corrente delle recenti vicendevoli denunce ed esposti tra le parti contendenti ammettevano di non saperne nulla ma di volersi informare al più presto. Mentre alla domanda posta dal Presidente dei Commercianti  Guido Mariani  riguardo il Fiume Tronto rispondeva il Presidente della Provincia Massimo Rossi .

Intanto si è provveduto ad allargare gli argini, là dove ciò è stato possibile portandoli ad una distanza massima di 200/250 metri. Per i ponti ciò comporta ovviamente un altro tipo di discorso. Il progetto del ponte stradale è stato inviato a Roma per l’approvazione da parte del Ministero competente dopodichè partirà l’appalto. Per i ponti ferroviari la cosa sembra avere tempi più lunghi. Sembra siano emerse difficoltà di realizzazione da uno studio portato a termine dalle RFI (Reti Ferroviarie Italiane). Ora, risolto il problema, entro il mese di agosto si presenterà il progetto relativo.  Risolti altri problemi minori come quello del versante abruzzese e tenuto in debita considerazione il tempo degli appalti ( per svariati miliardi delle vecchie lire) “ …si può realisticamente pronosticare – chiudeva Rossi – che entro il prossimo anno inizieranno i lavori per il ponte stradale a seguire quelli ferroviari”.