Un concorso con due finalità principali: dare visibilità a giovani e promettenti professionisti e generare idee innovative per un'area cittadina che ha urgente bisogno di una nuova progettazione urbana. Questi, in sintesi, gli scopi del concorso nazionale partecipato di idee indetto dal Comune di San Benedetto per la riqualificazione urbana della zona "Peep Santissima Annunziata", riservato ad architetti ed ingegneri di età non superiore a 40 anni.

Si tratta di una nuova tipologia di concorso, prima esperienza in ambito provinciale, e la novità sta tutta nella partecipazione dei candidati. Una partecipazione attiva direttamente sul territorio. Vediamo in che modo: Tutti coloro che vorranno partecipare al concorso (il bando è aperto dalla giornata di mercoledì 18 giugno e si chiuderà a mezzogiorno del 15 luglio) dovranno obbligatoriamente partecipare a delle assemblee pubbliche che si terranno proprio nella zona interessata dal progetto (le riunioni sono in programma per il 23 ed il 30 luglio).

In tale sede i cittadini potranno esporre problematiche ed esigenze di quel quartiere. I progettisti saranno chiamati a tenerne conto nella stesura del progetto. Si prevede la partecipazione di professionisti da tutta Italia. Le riunioni saranno moderate da due professionisti che conoscono bene il territorio: Palmiro Merli, ex consigliere Comunale e Sandro Mariani, Presidente provinciale dell'Ordine degli Architetti.

Nel bando vengono indicati i temi che i candidati dovranno seguire nella stesura del loro progetto: il collegamento a Nord con il quartiere Salaria tramite il superamento in sicurezza per i pedoni e ciclisti della Statale "Salaria" in prossimità di Via Val Cuvia; la riqualificazione degli spazi ad est del Peep comprendenti la piazza "Rossa" (la cui posizione è vincolante) e la connessione qualificata con le zone abitate a Sud e a Est tenendo conto della presenza del "fosso scolmatore"; la riqualificazione del tracciato centrale Est-Ovest del quartiere Peep in funzione prevalentemente pedonale. Viene inoltre indicato che la proposta progettuale potrà prevedere nuove volumetrie destinate a servizi...E chissà se a qualche giovane architetto verrà in mente di progettare la tanto chiacchierata torre?

"I progetti non saranno in alcun modo vincolanti per l'Amministrazione - precisa l'arch. Luigina Zazio - non si tratta di una gara d'appalto bensì di un concorso per individuare dei progetti che diano una nuova identità ad un quartiere che necessita di una complessiva riqualificazione".

Dunque una sorta di 'come potrebbe essere se...' senza alcun vincolo per gli amministratori. Potremmo definirlo quasi un brainstorming tra giovani professionisti per individuare nuove soluzioni per lo sviluppo del quartiere.

"Siamo certi che questo concorso sarà utile ai cittadini che abitano in quelle zone per iniziare a guardare al futuro, per questo ci piacerebbe indire concorsi del genere anche per altre aree della città", continua la Zazio.

I progetti, presentati in forma anonima, saranno giudicati da una commissione composta dal Sindaco Giovanni Gaspari, dal Preside della Facoltà d'Architettura di Ascoli dell'UNICAM o suo delegato, da un rappresentante dell'Ordine provinciale degli architetti, da un rappresentante - con tutta probabilità il Direttore - della rivista Paesaggio Urbano, dall'Arch. Luigina Zazio, consulente dell'Amministrazione sambenedettese e dall'Assessore all'Urbanistica della Regione Toscana Riccardo Conti.

Al vincitore andranno 5mila euro. Ad altri due progetti segnalati dalla Giuria andranno 2500 euro ciascuno. I tre progetti verranno pubblicati dalla rivista specializzata Paesaggio Urbano. La premiazione è prevista per il 26 novembre 2008.

"Ci aspettiamo tante buone proposte - afferma in conclusione il Sindaco Gaspari, sottolineando come questa iniziativa sia utile per valorizzare il lavoro dei giovani: "Molti giovani professionisti troppo spesso ignorati saranno attratti a San Benedetto e sono certo che metteranno in campo nuove idee di sicuro interesse".

Approfondimenti sul sito web del Comune www.comunesbt.it  dove è possibile scaricare il bando di partecipazione.