Al termine della gara mr Iaconi appare sereno e convinto del buon campionato della compagine bianconera.

"Abbiamo collezionato un buon bottino di punti, che però non è servito a raggiungere i play off" e prosegue nella disamina: "La squadra in casa ha fatto un cammino entusiasmante e, nella seconda parte del campionato, abbiamo colmato le lacune tecniche e di personalità evidenziate nei primi tempi".

Alla domanda sul futuro della serie B: "Il prossimo anno ci sarà in serie B un ridimensionamento dei costi e anche l’Ascoli dovrà fare delle cessioni importanti per rinvigorire le casse. Ma credo che i partenti vadano sostituiti con altri giocatori importanti, alcuni di esperienza, altri di categoria, senza dimenticare gli innesti della Primavera e qualche scommessa da fare".

Alla domanda della riduzione del numero di tesserati a soli 19 contro i 23 attuali: "Con una rosa di 19 giocatori, è chiaro che le 'scommesse' non possono essere più di 2 o 3 perché servono giocatori affidabili".

Poi passa ai saluti: "Ringrazio tutto il pubblico, anche coloro che mi hanno contestato nell’arco del campionato; ci sono state alcune incomprensioni, ma, d’altra parte, con un lavoro come il nostro, non si può ottenere l’unanimità. Ascoli è una città che vive totalmente di calcio e siamo contenti di avere tanta attenzione da parte della gente".

I tono appaiono come un saluto da possibile partente: "Professionalmente ad Ascoli ho fatto un salto di qualità e per questo ringrazio tutti, Società e Stampa".