Analizzando il voto il partito della Margherita ha riscontrato un forte consenso all’uomo Massimo Rossi. Gli elettori hanno voluto premiare un bravo amministratore ad una persona che crede in un nuovo modo di fare politica, “ la politica tra la gente e non in salotti come molto spesso fanno i nostri avversari e qualche compagno di viaggio” dice il Presidente Provinciale della Margherita Valeria Senesi.

Il presidente spiega che il dato elettorale ha dato ragione anche alla Margherita, che per prima ha voluto appoggiare la candidatura di Massimo Rossi, anche se non è stata premiata a livello comunale (Ad Ascoli Piceno) dove era presente una lista fotocopia, l’Alveare.

Il coordinamento comunale della Margherita non ha saputo convogliare l’Alveare all’interno della propria lista, “l’Alveare poteva essere interno alla Margherita” dice Valeria Senesi.

Stando così i fatti la margherita in settimana convocherà l’assemblea provinciale per un confronto aspro ma chiaro e determinato. All’assemblea Provinciale, dove sarà presente Stefania Benatti, si analizzerà la situazione provinciale e comunale (ad Ascoli Piceno) in particolare il caso Urzì per le note vicende che lo hanno visto coinvolto, “La nostra lista ha rischiato di non essere presentata per una serie di circostanze che andremo ad analizzare” spiega la Senesi.

Per quanto riguarda l’aspetto provinciale, spiega la Senesi ad Ascoli l’elettore ha votato l’UDEUR e Gino Vallesi, a dispetto di un risultato insoddisfacente nel territorio provinciale, ad Ascoli è andato bene.

La Margherita è un partito giovane ed è la sintesi di diverse filosofie politiche e culturali.

Tra i primi segnali di una nuova politica, la Margherita vorrebbe istituire un numero verde gratuito dove i cittadini possono rivolgersi all’amministrazione provinciale per dei consigli e chiarimenti.

La Margherita, come da programma, vuole favorire il contatto con il cittadino “Vogliamo puntare alla massima trasparenza di tutti quelli che sono gli atti dell’amministrazione provinciale”.

Una forte volontà nel rispettare quelli che sono stati gli impegni con gli elettori, “vogliamo concretamente realizzare il nostro programma - dice il Presidente Provinciale - chiederemo delle verifiche programmatiche con i partiti, le consulte e gli elettori. Quello che si promette ai cittadini va rispettato”.

Partecipazione a 360° del cittadino all’attività politica dell’amministrazione provinciale con un continuo contatto con i cittadini, spiega la Senesi “Il confronto tra le consulte e i collegi provinciali a scadenze regolari, magari con la presenza del sindaco nei piccoli comuni – aggiunge - è tutto in fase sperimentale.