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L’amicizia tra i popoli passa attraverso i sapori

Porto San Giorgio | Porto San Giorgio e la Croazia sono unite da un filo speciale, grazie all’impegno del Rotary club. Nei giorni scorsi un incontro speciale al ristorante La Palma, al sapore di Malvasia

 
La malvasia è un vino che ricorda il profumo del mare e lascia in bocca il sapore delle mandorle. E’ un vino che ha una storia importante, una tradizione che lega le due coste dell’Adriatico, dalla Grecia alla Croazia per arrivare all’Italia. Il Rotary Club di Porto San Giorgio, da tempo gemellato con l’isola di Brac, in Croazia, ha sostenuto nei giorni scorsi un’iniziativa che proprio dalla Croazia è partita e che si propone di promuovere il rinomato vino in giro per il mare Adriatico.
 
I rappresentanti dell’associazione per la promozione della cultura mediterranea “Malvasia Mediterranee” sono partiti con una spedizione velistica da Rovino e verso Spalato, per arrivare a toccare le coste della Grecia, fino a Brindisi passando per Porto San Giorgio e chiudendo il giro a Venezia. La tappa a Porto San Giorgio è stata seguita anche con il sostegno dell’assessorato al turismo del Comune che ha fortemente voluto partecipare all’incontro.
 
Spiega l’assessore Diana Fioretti: “Momenti di scambio culturale e enogastronomico sono indispensabili per promuovere il territorio e per favorire gli scambi turistici con l’altra sponda dell’Adriatico. Il Rotary Club fa tanto in questa direzione, era nostro dovere appoggiare iniziative tante importanti. E’ stato un’iniziativa di grande valore, un incontro all’insegna dello spirito di fratellanza. Gli ospiti hanno visitato il teatro e tanti spazi belli del nostro territorio, la promozione che piace a noi è fatta proprio di queste cose”. L’incontro tra i produttori croati, i sangiorgesi, i sommelier locali e gli amministratori, con il sindaco Claudio Brignocchi e l’assessore Fioretti si è tenuto ovviamente a tavola, con la collaborazione anche dei rappresentanti di Tipicità.
 
Spiega Sergio Moretti, presidente del Rotary di Porto San Giorgio: “Avremmo voluto incontrare gli amici croati al porto, per far vedere questa struttura che è oggi in forte crescita. Il maltempo ce lo ha impedito, abbiamo cenato al ristorante La Palma. Siamo riusciti così a far assaggiare le nostre tipicità, dalle olive ripiene al verdicchio passando per i salumi. Abbiamo gustato la malvasia e siamo riusciti così a ritrovare origini e tradizioni comuni, a partire dai sapori. C’è la stessa storia mediterranea nella cucina dei due paesi, la comunicazione così diventa semplice e l’amicizia tra i due popoli è un fatto  naturale”.

20/06/2005





        
  



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